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Sculture di bronzo nella rotatoria

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Sculture di bronzo nella rotatoria

Il sindaco Luigi Lucherini e l?assessore Abramo Guerra si sono complimentati stamani con l?artista fiorentina Amalia Ciardi Dupré, che ha donato alla città le due sculture sistemate all?interno della rotatoria di via Calamandrei.

?Si tratta di opere d?arte di grande pregio ? ha sottolineato Guerra. Ringrazio l?artista e anche CNA, che ha provveduto alla sistemazione a verde della rotonda. Questa collaborazione fra amministrazione e sponsor è utile e produttiva, visto che ci consente di abbellire angoli importanti della città senza ricorrere al denaro pubblico?.
Il sindaco Lucherini ha aggiunto che ?le rotatorie non devono essere considerate semplici spartitraffico, ma qualcosa di più. Oltre a ridurre l?inquinamento e gli incidenti mortali, sono snodi di viabilità che attirano l?attenzione degli automobilisti, tanto più quando sono abbelliti da opere d?arte di indubbia bellezza, come in questo caso?.
Alla conferenza stampa ha preso parte anche il direttore provinciale di CNA, Giuseppe Ginepri, che ha ricordato come ?l?abbellimento della rotonda di via Calamandrei rappresenti per la nostra associazione un autentico fiore all?occhiello?.

L?artista fiorentina Amalia Ciardi Dupré ha donato alla città di Arezzo due opere scultoree di grande pregio, che l?amministrazione comunale ha provveduto a sistemare all?interno della rotonda verde di via Calamandrei. Si tratta di due statue in bronzo raffiguranti Orfeo ed Euridice e la Giuditta trionfante, grazie alle quali l?artista si augura ?che tutti possano godere dell?arte come abbellimento della cosa pubblica e non per pochi intimi?. La Dupré ha frequentato l?Accademia di Belle Arti e dopo un periodo di denuncia della guerra, delle stragi e delle sopraffazioni, i suoi temi sono diventati quelli della vita, della speranza e della pace. Significativa espressione di questa tensione vitale è la decorazione scultorea dell?Abside di San Lorenzo a Vincigliata (Firenze), opera destinata a restare nella storia dell?arte contemporanea come una coraggiosa ed esemplare ripresa dei cicli decorativi del nostro passato artistico. L?artista, che ha sempre avuto un solido legame affettivo con Arezzo, ha collaborato e collabora tuttora con molti architetti per le decorazioni scultoree di chiese, piazze e giardini. Sue opere si trovano a Firenze, Roma, Siena ma anche a New York e Parigi.

Già da tempo l?assessorato all?ambiente, tramite l?ufficio verde pubblico, ha messo a punto alcuni progetti per la sistemazione a verde delle rotatorie stradali cittadine, selezionando tramite bando gli sponsor interessati, ai quali è stata offerta la possibilità di mantenere all?interno della rotonda una targa in ricordo del lavoro portato a termine. Si tratta di una forma intelligente di collaborazione che consente all?amministrazione comunale di curare angoli della città a costo zero. All?abbellimento della rotatoria di via Calamandrei ha provveduto la CNA di Arezzo.

Articlolo scritto da: Comune di Arezzo