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Sicurezza stradale, bisogna fare di più

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Sicurezza stradale, bisogna fare di più

L?assessore Francesco Macrì interviene sul tema della sicurezza stradale dopo l?ennesimo incidente mortale sulle nostre strade.
?Credo sia importante aggiungere qualche ulteriore tassello al tema della sicurezza stradale e non posso rimanere muto e indifferente di fronte alla conferma della gravità di un fenomeno che è la principale causa di mortalità dei giovani nella nostra provincia. Il dolore per la fine di altre tre vite e il cordoglio alle famiglie nasce dalla mia personale immedesimazione nei modelli di riferimento dei giovani.
Come amministratore pubblico, ho sempre condiviso prima nel ruolo di assessore alle politiche giovanili e oggi attraverso altre deleghe di governo, qualunque misura tesa alla salvaguardia dell?incolumità dei ragazzi. Dinanzi al ripetersi di stragi stradali di questo peso, confesso di provare un certo disorientamento se penso a quanto è stato fatto sul tema della guida sicura. Anche il Comune di Arezzo recita la sua parte, grazie al lavoro prezioso dei vigili urbani e nella consapevolezza che il problema, comunque, non è solo di ordine pubblico ma essenzialmente culturale. Al centro c?è una questione che nessuna norma repressiva riuscirà mai a soffocare.
Mi riferisco al desiderio innato nei giovani di crearsi emozioni e la velocità è una di queste, purtroppo, per cui credo sia necessario fare qualcosa di più. Mi riprometto sin dalla prossima riunione di giunta di condividere con il sindaco, assai sensibile a questo problema, e tutti gli assessori la proposta di rafforzare l?azione di sensibilizzazione rivolta ai ragazzi, affinché ognuno abbia cura della propria incolumità e dell?integrità altrui. Mi riferisco ad una integrazione informativa all?attività di pattugliamento e di prevenzione, con la pubblicazione sulle pagine del mensile dell?amministrazione di una qualche forma di pubblicità-progresso, estendibile a tutte le strutture comunali più frequentate dai giovani, come l?Informagiovani e le strutture sportive.
L? attualità di questo argomento è testimoniata dal ripetersi delle stragi che insanguinano le nostre strade. Non possiamo cedere al disorientamento e neppure al fatalismo?.

Articlolo scritto da: Comune di Arezzo