Domenica 3 settembre, in occasione della presenza di Romano Prodi e di tre Ministri alla Giostra del Saracino, Comune e Provincia illustreranno le loro proposte su Due Mari e distretti industriali
La presenza ad Arezzo del Presidente del Consiglio Romano Prodi e di tre Ministri è un’occasione per porre all’attenzione del Governo questioni cruciali per il territorio aretino. Ad affermarlo sono il Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani ed il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli che illustrano anche i temi che saranno all’ordine del giorno dell’incontro fissato per la mattina di domenica 3 settembre nel Palazzo del Comune con i Ministri Giulio Santagata e Vannino Chiti.
Si parlerà soprattutto di grande viabilità e di Due Mari, e per questo all’incontro parteciperanno anche i Sindaci ed i Presidenti delle Province di Siena e Grosseto. "Consegneremo ai Ministri una scheda che farà il punto realizzativo e progettuale della Due Mari per catalizzare l’attenzione su questa infrastruttura davvero strategica per il nostro territorio -, spiegano Fanfani e Ceccarelli. Crediamo infatti sia indispensabile che la Due Mari rientri tra i primi finanziamenti del nuovo Governo sulle grandi opere e lo ribadiremo anche nell’incontro regionale in programma a Firenze il 6 settembre con il Ministro Antonio Di Pietro, al quale siamo stati invitati a partecipare. In particolare porremo l’attenzione sul Nodo di Olmo e sul tratto Olmo-Palazzo del Pero, cogliendo l’occasione anche per fare il punto della situazione. Per ciò che riguarda il Nodo di Olmo il progetto è stato rivisto in base alle indicazioni date dal Ministero dell’Ambiente ed il costo dell’opera è quantificato in 108 milioni di euro. Per ciò che riguarda invece il tratto Olmo-Palazzo del Pero, sul quale l’Anas si era assunta l’impegno di rivedere il progetto in base alle nuove normative, siamo attorno ad una spesa prevista pari a 100 milioni di euro. Contemporaneamente al Nodo di Olmo dovrà essere finanziata anche la bretella San Zeno-San Giuliano, che sarà parte del nuovo tracciato della Sr 71, per un importo pari a circa 40 milioni di euro".
Sulla Due Mari, poi, ci sono anche altre questioni aperte nel territorio aretino, come sottolinea il Presidente della Provincia: "abbiamo informalmente suggerito all’Anas, che lo sta valutando, un possibile tracciato per il tratto Olmo-Bettolle e, per ciò che riguarda il tratto Le Ville-innesto E45 credo che, in mancanza di un accordo tra Toscana e Umbria, sia il Governo a dover intervenire", afferma Ceccarelli. Ma nell’incontro non si parlerà solo di viabilità, ma anche di economia. "Ribadiremo ai Ministri Santagata e Chiti – proseguono il Sindaco ed il Presidente della Provincia di Arezzo – le proposte che sono già sul tappeto per il consolidamento ed il rilancio dei nostri distretti industriali, in particolare di quello del settore oro-moda, confermando la nostra volontà di attuare uno studio di simulazione sull’applicazione della norma sulla fiscalità di distretto prevista dalla Finanziaria. Infine sottoporremo ai rappresentanti del Governo la questione delle conseguenze negative sul settore dell’edilizia di una recente sentenza della Corte Costituzionale sui controlli a campione delle pratiche urbanistiche nei 24 comuni del territorio provinciale classificati come zone a rischio sismico".
Quella di domenica 3 settembre sarà quindi una giornata importantissima per le istituzioni aretine, che diventerà poi un’occasione di festa per l’intera città con la presenza di Romano Prodi alla Giostra del Saracino. "Prodi arriverà nel pomeriggio ed assisterà alla Giostra, una presenza che rappresenta un fatto storico visto che è la prima volta che un Presidente del Consiglio è presente alla nostra manifestazione", annuncia il Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani, che sottolinea poi l’importanza della collaborazione tra Comune e Provincia. "Stiamo lavorando per sottoscrivere accordi tra i due enti in molti settori e, per restare alla viabilità, su molti tratti importanti di intersezione tra strade comunali e provinciali. Cito solo, a titolo di esempio, la realizzazione della rotatoria di Olmo, che presto annunceremo nel dettaglio, che sarà finanziata in parti uguali da Comune e Provincia", conclude il Sindaco Giuseppe Fanfani.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo