Home Politica ArezzoWave e le Iene: le interrogazioni in consiglio

ArezzoWave e le Iene: le interrogazioni in consiglio

0
ArezzoWave e le Iene: le interrogazioni in consiglio
consiglio comunale

AREZZO – Marco Bianchi (Prc). “Dopo la trasmissione sul campeggio di Arezzo Wave s’impone una riflessione”. Ha evidenziato che il servizio delle Iene ha confermato un problema conosciuto e cioè quello di togliere dal “sommerso” il tema dello spaccio di sostanze stupefacenti. Ha quindi chiesto quali iniziative l’Amministrazione intende adottare per tutelare il nome di Arezzo wave e della città di Arezzo e quali progetti sia in atto per contenere il fenomeno del disagio giovanile.

Francesco Francini (Udc). “Motivi di vergogna e polemica anche a livello nazionale”: questo ha messo in luce la trasmissione delle Iene. Quel campeggio attira gli “assassini delle droghe” che poi si trasferiscono allo stadio. Ha quindi ricordato l’episodio della bestemmia pronunciata durante l’ultima edizione della manifestazione. “Oggi ad Arezzo le mafie utilizzano anche le manifestazioni pagate anche dai soldi pubblici”. Ha anche evidenziato “i ritardi con cui il Sindaco è intervenuto nella vicenda dello spaccio, dato che il problema era conosciuto anche prima della trasmissione televisiva”. Ha infine chiesto quali provvedimenti intenda prendere il Sindaco per la “bonifica” del campeggio, ipotizzando fin d’ora la sua possibile chiusura.

Alfio Nicotra (Prc). Ha ricordato che nel 2005 ci furono gravi episodi, anche di violenza, da parte di spacciatori che arrivarono ad aggredire i vigili urbani. Il fenomeno dello spaccio non è quindi nuovo.

Giuseppe Fanfani. “Siamo di fronte all’emergenza di un fenomeno grave che cozza contro la dignità del nostro popolo e che evidenzia un fenomeno di disagio giovanile a tutti noto. Non è un caso che in questi anni si sono susseguiti i provvedimenti legislativi volti a contenere il fenomeno dello spaccio”. Il Sindaco ha poi sottolineato come la malavita organizzata sia riuscita ad infiltrarsi in manifestazione giovanili come Arezzo Wave. “Quello che abbiamo di fronte non è un fenomeno aretino. Il tipo di reazione che oggi c’è in questa aula, deriva proprio dal fatto che questa fenomeno ci risulta estraneo”. Quanto ai “ritardi” denunciati dal consigliere Francini, il Sindaco ha sottolineato quali “ritardi” ha, seguendo la stessa logica, il centro destra che ha governato in questi anni.
Fanfani ha quindi letto in aula l’esposto denuncia che ha presentato ieri mattina al Procuratore della Repubblica. Ha poi sottolineato che, nell’edizione 2006, è stato fatto uno sforzo maggiore rispetti agli anni passati per strutturare al meglio il campeggio. “Il problema difficilmente risolvibile è che ogni momento di grande aggregazione di giovani porta con sé i fenomeni del disagio che coinvolgono i giovani”.
Fanfani ha quindi invitato i consiglieri comunali ad una discussione pacata che possa portare ad una determinazione sulla quale la città si possa sentire unita.

Al termine della risposta del Sindaco, si è riunita, sempre sul tema di Arezzo Wave, la Conferenza dei capigruppo.