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BancaEtruria: utile di 24,1 mln di euro

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BancaEtruria: utile di 24,1 mln di euro

Arezzo, 27 settembre 2006 – Il Consiglio di Amministrazione di Banca Etruria presieduto da Elio Faralli ha approvato la Relazione Semestrale al 30 giugno 2006. I risultati di periodo Consolidati ed Individuali confermano il percorso di crescita previsto dal Piano Industriale 2005-2007 sia sul piano della redditività che dei volumi delle masse intermediate dei crediti e della raccolta.
L’attività di sviluppo del periodo si è concentrata sull’apertura di nuovi sportelli, sulla maggiore efficienza e redditività delle società del Gruppo Etruria, nel cui perimetro di consolidamento è inclusa anche la controllata Bancassurance Popolari Spa, e sulla capacità di cogliere le opportunità offerte dal mercato per crescere in modo equilibrato sul piano dimensionale e patrimoniale.

I risultati del Gruppo Etruria
I prospetti di Conto Economico e Stato Patrimoniale Consolidato registrano il complessivo miglioramento dei principali indici economici e patrimoniali ottenuti dal Gruppo Etruria.

Conto Economico riclassificato.
Il margine di interesse tocca gli 88,4 mln di euro con un incremento del 3,6% rispetto all’anno precedente, mentre le commissioni nette crescono di 2,5 mln di euro rispetto al 30 giugno 2005, raggiungendo i 49,5 mln di euro (+5,4%). Il margine di intermediazione si attesta a 142,8 mln di euro (+1,2%) con un incremento di 1,7 mln di euro rispetto al primo semestre del 2005.
Il risultato netto della gestione finanziaria registra un progresso di 12 mln di euro (+10,4%) e supera i 128 mln di euro, al netto dell’effetto di rettifiche a fronte del portafoglio crediti per 14,8 mln di euro.
Migliora il rapporto Cost/Income che passa al 62,2% dal 62,4% del 31 dicembre 2005, mentre i costi operativi nel semestre ammontano a 90,8 mln di euro (+7,9%).
L’utile dell’attività corrente al lordo delle imposte raggiunge 44,5 mln di euro e segna un progresso di 11,7 mln (+35,9%) rispetto a giugno 2005. La crescita della redditività registrata nel semestre, trae beneficio dai proventi (9,5 mln di euro) derivanti dalle attività in via di dismissione (12 mln di euro) e dalla valutazione delle partecipazioni (-2,5 mln di euro) che hanno riguardato l’operazione di cessione del ramo d’azienda della Rete dei Promotori e della G.E.T. Spa.
Le risorse così generate permetteranno un’accelerazione degli investimenti per lo sviluppo aziendale, una maggiore copertura sui crediti e un adeguato sostegno alla crescita della redditività secondo gli obiettivi del Piano Industriale.
Il semestre si chiude quindi con un risultato di periodo, comprendente il carico fiscale attribuito alla frazione di esercizio, pari a 24,1 mln di euro che supera di 2,1 mln di euro (+9,6%) il risultato dello stesso periodo dell’anno precedente.
Stato Patrimoniale.

I crediti con la clientela raggiungono i 5.002 mln di euro registrando un incremento di 265,1mln di euro (+5,6%), prevalentemente a fronte della crescita delle erogazioni effettuate dalla Capogruppo per finanziare l’acquisto d’immobili di tipo residenziale.
Il totale della raccolta diretta si attesta a 4.874 mln di euro con una crescita di 103,3 mln di euro (+2,2%) rispetto al 31 dicembre 2005. Per quanto riguarda il portafoglio titoli di proprietà, si registra una crescita del valore complessivo a 1.072,3 mln di euro dai 1.001 mln della fine dell’anno precedente (+6,7%).
La dinamica della raccolta consolidata riflette la tendenza di mercato maggiormente orientata verso forme di raccolta di medio periodo. In particolare crescono le emissioni obbligazionarie i cui volumi segnano un incremento da inizio anno di 167,8 mln. La prevalenza di questa forma tecnica ha consentito il migliore allineamento temporale tra le scadenze d’impiego e di raccolta e la stabilizzazione delle fonti di finanziamento.
A tal proposito nei primi giorni di luglio Banca Etruria ha proceduto all’emissione di un prestito obbligazionario subordinato di 100 mln di euro collocato interamente presso clientela istituzionale, al fine del rafforzamento patrimoniale necessario al sostenimento della crescita degli impieghi.

I dati di Banca Etruria
Il primo semestre mostra un buon andamento dei principali indici economici e degli aggregati patrimoniali.

Il Conto Economico riclassificato.
Il risultato della gestione finanziaria, al netto di rettifiche realizzate a fronte del portafoglio crediti per 14,3 mln di Euro (24,9 mln nel 2005), raggiunge i 115,3 mln di Euro con un progresso di 12,2 mln di euro rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio (+11,8%), mentre il margine d’intermediazione a 129,7 mln di euro registra un incremento di 1,6 mln di euro (+1,3%), sostenuto anche dalla dinamica positiva delle commissioni nette che raggiungono i 40 mln di euro (+6,1%).
Il margine d’interesse si attesta a 80,1 mln di euro (-2,4%) e contabilizza gli effetti di una dinamica di raccolta orientata verso forme di medio periodo maggiormente onerose in un contesto di tassi crescenti, ma che realizzano un migliore allineamento con le scadenze degli impieghi il cui adeguamento ai tassi di mercato svilupperà in tempi successivi effetti positivi sul conto economico.
Nel periodo si registra inoltre un più intenso ricorso al mercato interbancario, che sconta anch’esso gli effetti della crescita dei tassi.
I costi operativi netti si attestano a 82 mln di Euro (+6,9%), mentre migliora l’indice Cost/Income che passa al 62,6% contro il 66,2% del 2005 calcolato tenendo conto della riclassificazione delle poste di Conto Economico a fini gestionali secondo i nuovi principi contabili IAS/IFRS.
Il trimestre si chiude con un utile dell’operatività corrente al lordo delle imposte pari a 42,9 mln di Euro in crescita (+62,1%) rispetto allo stesso periodo del 2005. Il risultato d’esercizio raggiunge i 26,1 mln di euro (+42,6% rispetto al 2005) e comprende le componenti nette di utili derivanti dalle attività in dismissione precedentemente illustrate.

Lo Stato Patrimoniale
Il primo semestre del 2006 è stato caratterizzato dall’impulso dato all’attività d’intermediazione con effetti positivi sui principali aggregati patrimoniali.
Crescono i crediti alla clientela a 4.873,3 mln di euro (+4,5%) e la raccolta diretta raggiunge i 4.797 mln di euro, registrando un incremento di circa 115,3 mln di euro (+2,5%) rispetto al risultato di fine 2005.
La cessione del ramo d’azienda della Rete dei Promotori Finanziari ha influito sui volumi di raccolta e di impieghi generando una differenza rispettivamente di 80 mln di euro e di 66mln di euro.
La riorganizzazione della rete commerciale, congiuntamente alla minore valorizzazione dei prezzi di mercato legata all’andamento di Borsa, hanno influenzato nel periodo il risultato della raccolta indiretta che si attesta a 3.789,5 mln di euro con una flessione rispetto al 31 dicembre 2005 dell’1,7%, mentre il rapporto tra raccolta gestita e assicurativa rimane sostanzialmente invariato rispetto al totale di quella indiretta a 56,3% (56,4% alla fine del 2005).

Articlolo scritto da: BancaEtruria