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Diritti dei viaggiatori con bici sui treni internazionali

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BRUXELLES – Nel corso dell'incontro della Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo di lunedì prossimo, 18 dicembre, verrà discussa la bozza di regolamento su diritti ed obblighi dei passeggeri internazionali. Alcuni europarlamentari, il tedesco Michael Cramer, l'austriaco Reinhard Rack e il belga El Khadraoui, hanno proposto 2 emendamenti, il n° 62 e il n° 110, con lo scopo di menzionare esplicitamente la bicicletta al titolo III dell'allegato I allo scopo di favorire il trasporto delle biciclette al seguito sui treni internazionali.

Il Presidente della Fiab, Luigi Riccardi, ha scritto agli europarlamentari italiani che fanno parte della Commissione Trasporti, affinchè votino a favore dei due emendamenti. "Il supporto del servizio treno più bici nelle tratte internazionali – dichiara il Presidente della Fiab Riccardi – è essenziale non solo per favorire l'intermodalità di reti trasportistiche alternative a quella autoveicolare e quindi sviluppare forme di mobilità sostenibile, ma soprattutto per sostenere il turismo in bicicletta, una forma di viaggio che rispetta l'ambiente e che in molte regioni europee ha portato ad uno sviluppo di un turismo sano, di qualità e di alto valore economico". "Si deve alla Fiab – conclude Luigi Riccardi – l'introduzione in Italia del servizio di trasporto bici sui treni al seguito dei viaggiatori".