Una tesi di laurea sul tema del pregiudizio è l’occasione per una interessante giornata di studio sui temi dell’integrazione delle persone disabili. La giornata è in programma giovedì 5 ottobre presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, con inizio alle 9.30. Il dibattito, come detto, prende spunto dalla pubblicazione della tesi di laurea su "Il Pregiudizio" di una ragazza diversamente abile, Elda Billi. I lavori saranno aperti dal saluto del Vicepresidente della Provincia e Assessore alle politiche sociali Mirella Ricci e del Preside della Facoltà Camillo Brezzi. Interverranno poi la professoressa Bruna Grasselli, che è anche la relatrice della tesi, la dottoressa Elda Billi che presenterà la sua opera, il professor Fiorino Tessaro dell’Università Ca’ Foscari di Venezia ed il Direttore del laboratorio di psicologia dell’istituto Colonna Luciano Rondinini. "L’obiettivo – spiega il Vicepresidente della Provincia Mirella Ricci – è quello di creare un’occasione di confronto e dibattito su cosa è il pregiudizio e sulle strategie di intervento, affinché liberandoci di questo giudizio inconscio possiamo riuscire a guardare oltre. Guardare oltre, infatti, significa vedere che tutti siamo diversi e uguali. Si deve passare dal pregiudizio alla relazione, attraverso la conoscenza che diventa incontro con l'altro. Le persone con disabilità si pongono come coloro che aiutano per superare quei blocchi affettivi e cognitivi che impediscono la realizzazione di un incontro in un processo circolare dove nessuno è primo o secondo né migliore o peggiore", conclude Mirella Ricci. Nel pomeriggio i lavori riprenderanno con il Direttore del Centro documentazione Handicap di Bologna Claudio Imprudente, la professoressa Patrizia Ciccani di UniIII di Roma e la dottoressa Gabriella Bidini e si parlerà di progetti concreti. La giornata si concluderà con un dibattito-confronto sui temi e le esperienze trattati. L’evento si integra con i prossimi appuntamenti della Provincia nell’ambito di "A.A.A.A. Arezzo, Arte e Altre Abilità", un esempio del forte impegno dell’Amministrazione provinciale sulle politiche di coesione sociale e di integrazione.

Articlolo scritto da: Provincia di Arezzo