AREZZO – Dopo “Le origini degli etruschi” dello scorso anno, del quale è in corso di stampa la seconda edizione italiana e la prima in inglese, il professor Franco Paturzo pubblica “La Fortezza di Arezzo”, sempre con Letizia Editore. Il volume verrà presentato giovedì 21 dicembre alle 17 al teatro Bicchieraia, alla presenza dell’autore, dall’assessore alla cultura del Comune di Arezzo Camillo Brezzi e dalla Presidente della Biblioteca “Città di Arezzo” Caterina Tristano.
Fortezza ma non solo. Recita infatti il sottotitolo del libro: “E il colle di San Donato dalle origini ad oggi”. Il libro ripercorre in una prima parte la storia del colle di San Donato dall’epoca etrusco-romana a quella medioevale. Poi, come una sorta di spartiacque simbolico del testo, Paturzo sviluppa un capitolo sulla rivoluzione portata in ambito militare della polvere da sparo: senza questa invenzione, non sarebbe nata neppure la Fortezza, esempio tipico dell’architettura militare medicea da adibire ad avamposto difensivo di confine.
La terza parte poi, indaga l’architettura, i segreti e la vicenda della Fortezza vera e propria che paradossalmente, pur senza mai servire per scopi di guerra, ha portato con sé un carico di distruzioni materiali ed evocative importantissime per Arezzo. Con i secoli, la stessa finalità originaria è stata disattesa dal corso degli eventi: con Fossombroni la Fortezza è diventata un podere, in epoca moderna luogo di passeggio.
Il libro di Paturzo è arricchito da un centinaio circa di foto a colori, realizzate grazie alla collaborazione dei Vigili del Fuoco, e da una piantina del Colle di San Donato come si presentava precedentemente alla realizzazione dell’opera, la prima mai realizzata, artefice lo stesso autore che garantisce circa la sua attendibilità.