Un marchio, oltre che un programma, che manterrà intatta la formula in cui trovano spazio storie, servizi e racconti legati all’attualità e al costume: una trasmissione che soprattutto nell’ultima stagione ha saputo conquistare l’interesse e il gradimento del pubblico, con un ascolto che ha raggiunto una share media del 4,2%.

Elemento distintivo di Invasioni resteranno le tre interviste barbariche, in cui Daria Bignardi, per le 12 puntate di questa serie, incontrerà personaggi della politica, dello spettacolo e della cultura italiana. Ogni puntata ospiterà infatti un’intervista a un politico o a un imprenditore, una a un esponente del mondo della cultura o del giornalismo e l’ultima, in chiave più “pop”, a un personaggio del mondo dello spettacolo.

“Le invasioni barbariche” è anche i suoi talk: tornano il Costume Nazionale, dove si affrontano temi che riguardano il costume e la società, e anche il talk dove si cerca di approfondire un tema di attualità. Una formula che lo scorso anno ha contribuito a far conoscere autori poi divenuti noti al grande pubblico: è il caso – su tutti – del giovane scrittore Roberto Saviano, autore del romanzo/inchiesta “Gomorra”.

“Le invasioni barbariche” è un programma di Daria Bignardi, scritto con Alessandro Lostia. La scenografia è di Francesca Montinaro, la grafica di Ildebrando Tosi, la regia di Fabio Calvi. La produzione è di Endemol Italia.