Home Attualità La siccità colpisce anche i paesi ricchi

La siccità colpisce anche i paesi ricchi

0
La siccità colpisce anche i paesi ricchi

Le crisi di acqua, da sempre associate alle regioni povere del mondo,
riguardano ormai anche i paesi più ricchi. E’ quanto emerge dal rapporto
Paesi ricchi, poveri d’acqua, lanciato oggi al livello internazionale dal
WWF alla vigilia della Settimana mondiale sulle acque indetta per il 20-26
agosto.
Cambiamenti climatici e siccità, perdita di zone umide, cattiva gestione
delle risorse, carenza di infrastrutture idriche e domanda fuori controllo
rendono ormai la crisi di acqua un fatto globale e sono coinvolti paesi come
l’Australia, la Spagna, zone della Gran Bretagna, gli Stati Uniti e il
Giappone.

“Essere paese ricco non significa più essere esenti dalle conseguenze dei
cambiamenti climatici e dell’uso insostenibile delle nostre risorse –
dichiara Michele Candotti, Segretario Generale del WWF Italia. “La vecchia
retorica dell’equazione Africa = siccità è ora largamente ma tristemente
superata dai dati che provengono da Australia, America, Europa e anche dall’
Italia: la recente crisi idrica del bacino del Po, ed i danni subiti da
cittadini ed agricoltori, deve farci riflettere ed imporre un’attenzione ed
un senso d’urgenza senza precedenti nella gestione dei bacini fluviali e del
territorio”.

I paesi europei che si affacciano sull’Atlantico sono colpiti sempre più da
ricorrenti siccità, mentre nelle regioni del Mediterraneo l’irrigazione per
l’agricoltura e il turismo intensivo, concentrato nei mesi estivi, causano
un consumo preoccupante delle risorse a disposizione. In Australia, il
continente più arido del pianeta, la salinizzazione delle falde e dei
terreni è la peggior minaccia per il settore agricolo. In vaste zone degli
Stati Uniti si fa un uso d’acqua che supera di molto la soglia di
sostenibilità. E la situazione non è che destinata a peggiorare dato che il
riscaldamento globale provocherà una diminuzione delle precipitazioni e
scioglimento dei ghiacciai.
“La sicurezza climatica non è più un semplice slogan che riguarda altri” –
conclude Candotti – “ma è un fatto che investe tutti noi, a vario titolo ed
è una responsabilità non più confinabile ad azioni individuali e
facoltative, ma da affrontare come massima priorità da cittadini, imprese e,
soprattutto, governo”.

PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI:
Dossier Siccità sintesi
Dossier Fiumi Italia
Dossier Acqua

Articlolo scritto da: WWF Italia