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Mancato inserimento nell’elenco

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Le fattispecie in esame sono molto simili. Trattano il caso di una società commerciale e di un imprenditore commerciale che non vedono inseriti correttamente i propri dati relativi all’attività commerciale nell’elenco telefonico per ben due annualità consecutive nonostante una prima diffida. Le parti decidono di fare ricorso ex art. 700 cpc in un caso contro la Wind telecomunicazioni spa nell’altro contro la Telecom. Il “fumus boni iuris” del diritto vantato emerge dalle copie dell’elenco abbonati dove gli stessi sono stati erroneamente inseriti ed il “periculum in mora” ovvero il danno irreparabile è nello sviamento della clientela ed in una grave lesione delle potenzialità espansive dell’esercizio commerciale.
Sia il Tribunale di Roma che il Tribunale di Brindisi sostanzialmente ritengono che il grave errore è idoneo a determinare una irreparabile perdita di parte della clientela già acquisita, con conseguente danno per l’avviamento commerciale e nel caso dell’imprenditore commerciale una lesione del diritto all’uso della ditta, con conseguente sviamento della clientela.
Pertanto i giudici accolgono il ricorso ordinando alle due società telefoniche di ristampare su di un foglio adesivo la pagina relativa agli utenti in questione inserendo l’esatta indicazione relativa all’utenza telefonica della ricorrente e distribuendola a tutti gli abbonati della Provincia.

La novità importante, è nel riconoscimento di una tutela per quanti, svolgendo attività al pubblico o non sono stati inseriti o sono stati inseriti erroneamente negli elenchi telefonici. Mancato o inesatto inserimento che è causa indubbia, come sanciscono le due ordinanze, una del Tribunale di Roma, una del Ttribunale di Brindisi, di un danno evidente per chi svolge un’attività al pubblico, essendo l’elenco telefonico uno dei mezzi principali per essere rintracciati.

Sul piano normativo occorre ricordare il D. Lgs. 259/03 “Codice delle Comunicazioni” che alla Sezione III intitolata “Diritti degli utenti finali” ha riconosciuto alcuni diritti dell’utente tra cui il diritto all’inserimento negli elenchi telefonici. Precedentmente con il DPR 156/73 i concessionari del servizio di telefonia erano esonerati per i danni da essi provocati all’ utente in conseguenza del mancato o erroneo inserimento negli elenchi telefonici.

Tribunale Roma Sezione VIII, Ordinanza del 17/03/06
Tribunale di Brindisi sez. feriale Ordinanza del 18/08/2006

Articlolo scritto da: Avv. Laura Guidelli