Il difensore civico regionale, Giorgio Morales, ha comunicato al sindaco, al presidente del Consiglio Comunale e alla segreteria generale del Comune di Arezzo, di ?ritenere doverosa l?attivazione della procedura sostitutiva per garantire la surroga dei consiglieri dimissionari?. A questa conclusione Morales era già arrivato ?a seguito di attenta riflessione, sulla cui correttezza si è espressamente pronunciato anche il dipartimento degli affari interni e territoriali del Ministero dell?interno, che ha confermato di condividere la posizione del difensore civico relativamente alla surroga?.
Morales, come si legge nel testo inviato stamani, aveva ricevuto nei giorni scorsi ?una nota a firma di cinque consiglieri del Comune di Arezzo contenente la formale diffida a interrompere la procedura sostitutiva?. Però, riguardo all?art. 136 del D.Lgs. 267/00, Morales ha spiegato che ?è ancora vigente, non è mai stato dichiarato incostituzionale da parte della Corte Costituzionale o abrogato dal Parlamento. Proprio in considerazione di ciò ho ritenuto di dover dare seguito alla richiesta di controllo sostitutivo. Non spetta, in effetti, agli organi amministrativi decidere in merito all?applicazione delle norme: questo compito è riservato al legislatore e alla Corte Costituzionale. Entrambi hanno avuto più di un?occasione per eliminare dall?ordinamento l?art. 136 ma non lo hanno fatto?.
Articlolo scritto da: Comune di Arezzo