In chiusura di seduta del Consiglio, Roberto Barone (Ds) ha presentato un atto di indirizzo per impegnare Sindaco e Giunta ad attivarsi presso Trenitalia affinché si giunga con urgenza a un tavolo di concertazione che, anticipando l’entrata in vigore dell’orario ferroviario del prossimo dicembre, pervenga a una nuova programmazione dell’offerta di treni interessanti il tratto Arezzo-Firenze. Le esigenze prioritarie che dal confronto dovrebbero uscire salvaguardate sono un adeguato cadenzamento orario e l’incremento del numero dei treni complessivo.

“L’attuale offerta di Trenitalia crea disagi ai pendolari, sia per il lavoro che per l’organizzazione della vita familiare – ha detto Barone. Non mi riferisco solo al treno delle 7.50 ma alla offerta complessiva di servizi nella prima fascia della mattina. La possibilità di utilizzare l’IC delle 7.34 con l’abbonamento regionale non è sufficiente. Si tratta quindi di ottenere un cadenzamento orario almeno alla fascia mattutina. Ci sono margini di miglioramento del servizio perché il nostro territorio è attraversato sia dalla linea lenta che dalla Direttissima”.
Intervenendo nel dibattito, il consigliere Gianni Cantaloni ha condiviso l’atto d’’indirizzo ed ha proposto una delegazione, composta da maggioranza e minoranza, per il confronto con Trenitalia per dare “un segnale forte” alla Società di trasporti ferroviaria.
L’atto d’indirizzo è stato quindi approvato all’unanimità.