AREZZO – Il progetto di risistemazione di piazza Guido Monaco che verrà presentato questa sera alle ore 21.00 presso l’Hotel Continentale dall’Assessore ai Lavori pubblici Franco Dringoli, parte dalla volontà di ripristinare la funzionalità della piazza attraverso un attento riequilibrio delle sue varie funzioni, prestando particolare attenzione alla “sostenibilità” delle sue prerogative.
“Il progetto – afferma Franco Dringoli – muove dalla volontà di mantenere l’impianto ottocentesco nella struttura organizzativa e decorativa della piazza, non alterando gli impianti visivi e le prospettive e recuperando le simmetrie originarie. Negli ultimi anni la piazza è diventata un nodo nevralgico per il traffico veicolare pubblico e privato ma rimane anche un luogo di passaggio e di ritrovo, un luogo molto vissuto sia al suo interno che nei marciapiedi dove si affacciano anche numerose attività commerciali che, insieme alle fermate degli autobus, provocano una notevole presenza pedonale. Ma gli alberi, le panchine e la posizione centrale della piazza sono un punto di attrazione per anziani, mamme, bambini, studenti e, negli ultimi anni è diventata anche luogo di ritrovo per gli immigrati”.
Il progetto predisposto dall’Amministrazione prevede di intervenire sia nella parte centrale che nell’area limitrofa della piazza stessa attraverso opere di restauro e di risanamento conservativo. Nella parte centrale verrà realizzata una nuova pavimentazione dei vialetti di attraversamento della piazza, indispensabili per una corretta fruizione degli spazi pedonali e nuove panchine e segnaletica turistica. Per quanto riguarda la parte esterna, il progetto prevede la realizzazione di una “quinta” architettonica formata da tettoia e alberature che si sviluppa lungo tutto il percorso pedonale che fronteggia la parte edificata della piazza, per rendere più uniformi le quattro porzioni che la compongono. Le porzioni inghiaiate saranno pavimentate in cemento architettonico per renderle più utilizzabili come luogo di incontro per il tempo libero ed attività di ristoro. I marciapiedi verranno allargati anche nel tratto iniziale di via Roma, via Petrarca, via Guido Monaco, in direzione della stazione e nel tratto compreso con via Garibaldi dove è prevista la messa a dimora di alberature. Gli attraversamenti pedonali saranno realizzati alla stessa quota dei marciapiedi e della piazza e saranno pavimentati con gli stessi materiali. L’interno della piazza avrà una definizione più precisa delle geometrie e verrà restaurato l’anello esterno in travertino.
“Pur non facendo parte del progetto – conclude Dringoli – ci adopereremo per un riordino stilistico e tipologico anche degli edifici che circondano la piazza e per una nuova definizione di caratteristiche, forme e colori delle insegne delle attività commerciali. Ovviamente tale azione di ripristino delle caratteristiche architettoniche, tipologiche e stilistiche della piazza nel suo complesso è connessa al “regime di proprietà” di privati ma si potrebbero prevedere nel Regolamento urbanistico prescrizioni che vincolano futuri interventi in questi edifici ed azioni di recupero delle loro caratteristiche originarie. In conclusione si tratta di un progetto che punta ad esaltare la valenza architettonica degli spazi, a privilegiare la funzione pedonale e ridare funzionalità e fruizione della piazza ai cittadini”.
Appuntamento aperto a tutti stasera all’Hotel Continentale per un’illustrazione più dettagliata del progetto e per proporre valutazioni, indicazioni e suggerimenti da parte dei cittadini interessati.