AREZZO – La Carta Ittica, vero e proprio strumento di razionalizzazione e gestione del patrimonio ittico, in provincia di Arezzo è una realtà. Frutto del lavoro comune dell’Amministrazione Provinciale e delle associazioni di pesca sportiva del territorio, la Carta Ittica è stata elaborata in circa tre anni di lavoro con i censimenti ittici e la raccolta dei dati ambientali da parte dei volontari delle associazioni e le analisi compiute in 70 stazioni di campionamento nei bacini dei fiumi Arno, diviso in tre sottobacini, Tevere, Marecchia e Foglia. "Lo studio – afferma il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli – è complesso ed articolato e pone le basi scientifiche sulle quali costruire la futura politica gestionale delle nostre acque. Una politica che può raggiungere i suoi obiettivi con più facilità con il coinvolgimento dei pescatori, delle loro associazioni, degli ambientalisti e di tutti i soggetti interessati alla tutela complessiva del territorio, allo sviluppo faunistico ed al suo utilizzo sostenibile. In quest’ottica si è indirizzato l’impegno della Provincia per contribuire ad una migliore gestione delle risorse", conclude il Presidente Vincenzo Ceccarelli. La Carta Ittica provinciale sarà presentata ufficialmente in una giornata di studio in programma sabato 11 novembre nella Sala dei Grandi della Provincia. La giornata sarà divisa in due sessioni: quella della mattina sarà dedicata proprio alla Carta Ittica ed ai suoi contenuti, con gli interventi dell’Assessore provinciale Roberto Vasai, del rappresentante delle associazioni di pesca sportiva della provincia di Arezzo Alfredo Rondoni, del dirigente della Regione Toscana Paolo Banti e del segretario generale della Provincia Gabriele Chianucci. Nel pomeriggio, invece, i lavori si occuperanno in specifico dello sviluppo di pesca e turismo in Valtiberina, con gli interventi del Presidente del Mosca Club Alto Tevere Mauro Raspini, del Presidente provinciale della Fipsas Luigi Sacchini, del Direttore generale dell’Ente Irriguo Diego Zurli e del Presidente della Comunità Montana della Valtiberina Riccardo Marzi.