Con una nuova ordinanza la Provincia di Arezzo proroga il divieto di attingimento dai corsi d’acqua estendendolo fino alla mezzanotte del 31 agosto prossimo. La novità sostanziale, rispetto all'ordinanza precedente, è la chiusura dei prelievi anche dalla Chiana e suoi affluenti, compreso il Foenna e l’Allacciante Sinistro, fino ad oggi ora esclusi dal divieto.

Dalla Chiana è possibile attingere solo con prelievi diretti privi di sistemi di raccolta o depositi intermedi che alimentino irrigatori ad alta efficienza. A giustificare questa ulteriore proroga è lo stato dei corsi d’acqua nel territorio provinciale. I dati degli idrometri presenti indicano un trend generalizzato di portate in costante diminuzione rispetto al moderato aumento registrato nei giorni 12-13 agosto. Le sporadiche precipitazioni temporalesche dei giorni passati non hanno apportato giovamento al livello delle acque provinciali.

A valutare la situazione, ratificata poi dall’ordinanza del Presidente della Provincia, il gruppo di lavoro convocato e coordinato dalla Provincia del quale fanno parte Arpat, associazioni di categoria del mondo agricolo e polizia provinciale. Si rammenta che sono esclusi dal provvedimento di sospensione dei prelievi idrici: le concessioni e le autorizzazioni di attingimento per usi idropotabili e civili nella loro totalità, i prelievi da invasi e laghetti irrigui, le concessioni e le autorizzazioni di attingimento con obbligo di rilascio, per usi termoelettrici e per l’abbeveraggio del bestiame.

Articlolo scritto da: Stefano Pezzola