Home Attualità Tecnologia Satellite Planck, sulle orme dei Nobel

Satellite Planck, sulle orme dei Nobel

0
Satellite Planck, sulle orme dei Nobel

Tra il 1964 e il 1965, i fisici americani Arno Penzias e Robert Wilson (Premio Nobel 1978) scoprirono casualmente l’esistenza di una radiazione nella frequenza delle microonde che aveva caratteristiche straordinarie: appariva sempre identica a se stessa indipendentemente dalle condizione del tempo, dalla stagione dell’anno, dal luogo da cui si effettuavano le osservazioni, dal fatto che fosse giorno o notte. Si trattava, cioè, di una radiazione omogenea e isotropa. È come se fossimo letteralmente immersi in un bagno di radiazione a microonde. Come interpretare questo fatto sconvolgente?

La risposta, in realtà, era già pronta: negli anni ’40 era stata sviluppata una teoria che prediceva l’esistenza di una radiazione cosmica di fondo, proprio nella frequenza delle microonde, nell’ipotesi che l’universo avesse avuto origine da un evento come quello descritto dalla teoria del Big Bang. In ultima analisi, insomma, la scoperta della radiazione cosmica di fondo è stato uno degli indizi più convincenti a supporto del Big Bang.

COBE (COsmic Background Explorer), che è stato lanciato nel 1989 dalla NASA, ha proseguito lungo questa direzione, osservando con un dettaglio senza precedenti la radiazione cosmica di fondo.