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Una fiaccolata per dire No alla VIOLENZA

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MONTEVARCHI – Una grande manifestazione unitaria voluta da tutti i gruppi consiliari per dire no alla violenza e per riconfermare i grandi valori che sono patrimonio di tutte le forze politiche e di tutta la città: legalità, accoglienza, verità e sicurezza. Dopo una riunione di tutti i capi gruppo con il Sindaco e il Presidente del Consiglio, svoltasi questa mattina, all’unanimità è stato deciso di promuovere questa iniziativa per mercoledì 8 novembre e che partirà alle ore 18.00 da piazza stazione, il luogo dove si è consumato il tremendo delitto del giovane ragazzo albanese. Il corteo poi si muoverà lungo le vie del centro storico. Il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale invitano tutti i cittadini, le associazioni, i sindacati, le associazioni di categoria, i commercianti, le comunità di cittadini stranieri a prendere parte alla manifestazione.

“E’ il nostro modo di rappresentare tutto lo sdegno della città verso questo efferato delitto che non ha precedenti a Montevarchi – spiega il Sindaco – Questo fatto richiede un impegno e un senso di responsabilità rinnovati. La città tutta rifiuta la violenza e per questo abbiamo deciso di dare una risposta forte unitaria – continua il Sindaco – Stamani, durante il lungo incontro con tutti i capi gruppo, pur nei distinguo e nelle divergenze presenti, abbiamo voluto dare questo forte segnale a tutta la nostra comunità sul rifiuto netto della violenza e sul desiderio di portare avanti i 4 valori per noi fondamentali in tema di immigrazione: legalità, accoglienza, verità e sicurezza. Questo – termina il Sindaco – è stato un grosso passa avanti anche nei rapporti tra le varie forze politiche di Montevarchi”. Oggi pomeriggio, durante il Consiglio Comunale Aperto per ricordare i 40 anni dall’alluvione del 1966, è stato osservato un momento di silenzio e di riflessione per dimostrare vicinanza alle persone che nutrono affetto verso la persona rimasta uccisa e per rinnovare la piena condanna di tutta la città.