Hanno agito nel fine settimana, aprendo i rubinetti dei bagni del primo piano, dopo aver intasato gli scarichi dei lavelli. "Sfugge alla umana comprensione – è il commento a caldo dell’assessore provinciale Simone Pellegrini – un gesto tanto vandalico quanto insensato. L’amministrazione provinciale aveva appena consegnato i locali del piano terra all’Istituto d’arte, lottando contro il tempo perché fossero disponibili già dall’inizio dell’anno scolastico dopo essere stati lasciati liberi dalla ex. Margaritone. Non può che suscitare il più vivo rincrescimento un’azione del genere". Mentre sono in corso le indagini delle forze dell’ordine per identificare i responsabili, è già stato effettuato un primo sopralluogo da parte dei tecnici del Servizio edilizia della Provincia, grazie al quale è stato possibile stabilire l’agibilità della struttura che già domani verrà riaperta alla frequenza scolastica. "Il solaio – spiega Pellegrini – è stato preservato dai danni grazie all’azione isolante del pavimento in pvc, tuttavia nel breve periodo sono ipotizzabili danni alla tenuta delle mattonelle e al legno delle porte che, bagnate per giorni dall’acqua sia al primo piano che al piano terra, potrebbero rigonfiarsi. Per una stima complessiva dei danni dovremo dunque attendere – conclude l’assessore, augurandosi che per il futuro siano risparmiati alle scuole, patrimonio della comunità oltre che luogo di apprendimento e di cultura, altri atti vandalici sconsiderati.

Articlolo scritto da: Provincia di Arezzo