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Visioni: paesaggi d’arte e teatro

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Giunto alla settima edizione, il festival Visioni si sposta nel mese di agosto proponendo, dal giorno 2 fino al 16, uno spettacolo ogni sera. Unica eccezione il 10 agosto che vedrà nel capoluogo come in tutto il territorio provinciale la notte dedicata a "Calici di stelle". L’iniziativa, nata nel 2000 grazie a Il Carro di Jan e sostenuta da Provincia di Arezzo e Regione Toscana, coinvolge tutti i Comuni della Valdichiana: Castiglion Fiorentino, Civitella della Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana e Monte San Savino. " Si tratta – ha sottolineato l’assessore provinciale alla Cultura Emanuela Caroti presentando ufficialmente l’iniziativa – di un festival che unisce ad eventi musicali singolari, raffinati e colti, spettacoli che sono definiti di ‘teatro di strada’ che improvvisano performance utilizzando i luoghi naturali che ogni paese ha. ‘Visioni’ vanta un rapporto speciale tra lo spettacolo e le suggestioni architettoniche e paesaggistiche del territorio. Grazie al ricco cartellone permetterà agli abitanti dei paesi coinvolti e ai turisti di seguire un festival itinerante che toccherà le piazze, i sagrati, i castelli, le strade di tutti i Comuni della Valdichiana". Il direttore artistico Alberto Spurio Pompili ha illustrato il ricco programma del festival: "Due i concerti, Piano solo di Stefano Bollani grande pianista jazz per l'inaugurazione a Civitella e la musica ‘zingara’ degli Acquaragia Drom a Marciano. Tre gli ospiti internazionali: i russi Comic Trust in Italia grazie al gemellaggio con l'estate fiesolana, il Teatre-de-fare-en-terre di Marsiglia con la nuova produzione sulla guerra di Troia, e dal Marocco Abderrahim el Hadiri con lo spettacolo Henia e il Ghul. E ancora sei spettacoli di artisti circensi fra cui il Toni Clifton Circus che ha entusiasmato ad Arezzo Wave lo scorso anno, Milo & Olivia, il Mago Tino e Teatro viaggiante, e ancora il Circhio Lume della compagnia Tardito Rendina di Torino, particolarissimo spettacolo di danza circense. Da segnalare due presenze di artisti del nostro territorio: Windy, il racconto esilarante dell'attrice aretina Alessandra Bedino, e l'omaggio a Mozart che Bruno De Franceschi fa con la Regina della Notte, coproduzione del festival". Novità dell’edizione 2006 sarà l’istallazione sonora dell'artista francese Marion Gizard. Prodotta dal Carro di Jan, "Le fauteul" (La poltrona) è una aprticolarissima opportunità che sarà proposta tutti i giorni prima e dopo lo spettacolo serale per un solo spettatore per volta.

Articlolo scritto da: Provincia di Arezzo