Home Cronaca 2 giugno: festa d’Italia a Bruxelles

2 giugno: festa d’Italia a Bruxelles

0

BRUXELLES: Festa della Repubblica Italiana a Bruxelles, il prossimo 2 giugno nel pomeriggio nella piazza Grand Sablon, con i prodotti tipici provenienti da tutte le regioni del Belpaese in una grande vetrina allestita dalla Coldiretti in collaborazione con il Consolato d'Italia nella Capitale delle Istituzioni europee.
Dai salumi ai formaggi, dai vini agli oli d'oliva e poi ancora ortaggi e frutta e tanti altri prodotti espressione del meglio della tipicità agroalimentare delle regioni italiane saranno offerti dalla Coldiretti in degustazione agli italiani che vorranno riunirsi per festeggiare la Patria nel giorno della ricorrenza dell'istituzione della Repubblica.
Anche Coldiretti Arezzo sarà presente con le produzioni tipiche delle sue vallate: impreziosiranno infatti la vetrina del made in Italy oli extravergine di oliva, vini, salumi, miele, fagioli zolfini, formaggi tipici della nostra provincia, cioè il meglio dell’agroalimentare aretino
Una iniziativa che – rileva Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Arezzo – si pone l'obiettivo di dare una dimensione europea alla storica ricorrenza facendo conoscere le migliori espressioni della cultura, dell'economia e della tradizione alimentare di tutte le regioni anche agli amici del Belpaese nella “capitale” dell'Unione. dove sono presenti 400mila stranieri e si stima che la collettività italiana abbia una consistenza di 50mila persone (inferiore di poco solo a quella marocchina e francese) provenienti in gran parte da Sicilia, Puglia, Lazio, Veneto, Campania e Lombardia. Per molti – afferma Marcelli – si tratta di una occasione unica per riscoprire i sapori di un passato mai dimenticato. Ma è anche una dimostrazione di orgoglio ed una opportunità per riaffermare la leadership nazionale in Europa nella qualità delle produzioni agroalimentari con ben 159 denominazioni di origine italiane riconosciute nell'albo comunitario sul totale di 734 (22 per cento) e il fatto che una impresa biologica europea su tre è italiana (37,7%) e la superficie nazionale coltivata a biologico rappresenta più di un quarto (27,7%) del totale coltivato a livello Ue, senza dimenticare il divieto sancito a livello nazionale di coltivare produzioni biotech.