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Agevolazioni in edilizia: accolte le richieste di CNA

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Agevolazioni in edilizia: accolte le richieste di CNA

AREZZO – Confermate, anzi migliorate, le norme per ottenere lo sgravio fiscale del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica sul patrimonio edilizio.
“Le nostre richieste sono state accolte dalla Commissione Bilancio del Senato – sottolinea Tiziano Ranieri presidente Unione Costruzioni Cna. E’ un importante risultato di cui andiamo orgogliosi perché conferma due principi. Il primo è quello di consentire anche a contribuenti con redditi molto bassi la fruizione piena della detrazione distribuendola su un arco temporale più ampio e il secondo riguarda una forte semplificazione delle procedure e un risparmio significativo di costi per il beneficiario. Una norma che potrà inoltre dare ulteriore impulso alle nostre imprese produttrici che sono in grado, da sole o con il supporto tecnico ed informatico delle strutture di riferimento associativo, di certificare direttamente i requisiti prestazionali del proprio prodotto”.
La prima modifica consente ai contribuenti di poter detrarre le spese sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica all’interno del limite complessivo previsto dalla legge, ripartendo la detrazione in un numero di quote annuali di pari importo non inferiore a tre (come previsto dall’attuale normativa) e non superiore a dieci, a scelta irrevocabile del contribuente operata all’atto della prima detrazione.
Per quanto riguarda invece la semplificazione Cna ha ottenuto che per interventi “minori” di riqualificazione energetica degli edifici esistenti come la sostituzione di finestre comprensive di infissi in singole unità immobiliari e l’installazione di pannelli solari termici, non venga più richiesto dal 1 gennaio 2008 l’Attestato di Qualificazione energetica compilato da professionisti iscritti agli ordini.
“ Attualmente – conclude Tiziano Ranieri – il testo della Legge Finanziaria è in discussione in aula al Senato e passerà poi alla Camera. Riteniamo che, nonostante le prevedibili reazioni degli Ordini professionali, quanto definito su queste proposte possa essere definitivamente confermato e approvato nella Finanziaria 2008. Un risultato rilevante del quale vogliamo informare la categoria e quanti attendevano norme più semplici per attivare progetti di riqualificazione energetica”.