AREZZO – “Atleta di livello, commissario tecnico della nazionale di ciclismo, con la quale ha raggiunto più volte il titolo mondiale, Alfredo Martini è da sempre affezionato ad Arezzo e alla sua provincia”. Così Pilade Nofri (Ds) ha introdotto la sua richiesta di concessione della cittadinanza onoraria ad Alfredo Martini, “maestro di sport e di vita”.
Marco Tulli (Verdi) ha sottolineato come servirebbero regole certe per concedere la cittadinanza onoraria a figure di sport o di altri ambiti della vita sociale. “È solo di un mese fa analoga delibera a favore del maratoneta Stefano Baldini. Si rischia una vera e propria inflazione di provvedimenti simili”.
Gianni Cantaloni (Fi) ha sottolineato come Martini sia “uomo di un ciclismo d’altri tempi, giri d’Italia senza le strade asfaltate e campioni leggendari come avversari. Arezzo dovrebbe essere onorata di conferire a questo toscano puro la cittadinanza onoraria”.
Alessandro Arcangioli (Margherita) ha ricordato come la cittadinanza onoraria a Martini si “ricongiunga bene al centenario dell’Unione ciclistica aretina ed è un segnale positivo ai giovani studenti qui presenti”.
Pasquale Macrì (Ds) ha fatto proprie le sollecitazioni di Tulli promuovendo un atto di indirizzo per prevedere criteri condivisi che regolino la concessione della cittadinanza onoraria.
Anche Marco Paolucci (Prc) ha rimarcato l’esistenza di un problema di metodo: “Assegnazioni condivisibili ma frettolose costituiscono uno svilimento dell’istituto della cittadinanza onoraria e abbassano il livello di riconoscimento delle personalità interessate. È rischioso poi veicolare l’immagine di un Consiglio Comunale intento solamente a intitolare strade e dare cittadinanze mentre i cittadini si attendono risposte forti ai problemi concreti che li affliggono”.
Per Stefano Gasperini (Ds) l’iniziativa di Nofri suscita rispetto anche se il percorso poteva essere maggiormente condiviso per mettere il Consiglio nella condizione di essere convinto fino in fondo del provvedimento.
Entrando nel merito della persona, Luigi Triggiano (Margherita) ha espresso una valutazione positiva della persona di Alfredo Martini: l’invito è stato dunque di superare da parte dei consiglieri comunali eventuali dubbi suscitati dal metodo seguito.
L’assessore Lucia De Robertis ha detto che la Giunta non discute Alfredo Martini ma ha invitato il Presidente del Consiglio Comunale a sottoporre, da adesso, alla conferenza dei capigruppo ogni proposta di concessione di cittadinanza onoraria per raccogliere la condivisione di tutti i gruppi.