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Arezzo-Potenza 3-0

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Arezzo-Potenza 3-0

AREZZO – Nell’arco di soli 7 giorni l’Arezzo passa dalla zona play out al poter guardare i prossimi impegni di campionato con occhi e, soprattutto, obiettivi diversi. A metà settimana la prima vittoria. La Corte di Giustizia Federale, accogliendo il ricorso presentato dalla compagine amaranto, ha infatti restituito i tre punti di penalizzazione ed oggi la squadra di Cuoghi ha ottenuto altri tre punti battendo il Potenza. ed ecco che questa sera si può guardare la classifica con una predisposizione diversa. Sono diventati infatti solo tre i punti che separano gli amaranto dalla coppia formata da Perugia e Lucchese ultimo posto utile per l’accesso ai play off. L’Arezzo scende in campo privo di Martinetti che, causa i postumi di un disturbo influenzale che lo ha costretto a riposo negli ultimi giorni, si accomoda in panchina. Sin dai primi minuti gli amaranto spingono sull’acceleratore alla ricerca del goal del vantaggio. Ed ecco le prime occasioni con Bondi, dopo solo 2 minuti, e Ranocchia al 12’. Il Potenza, ben organizzato, riesce comunque a contenere le avanzate dei giocatori amaranto. Al 23’ ed al 25’ sale in cattedra Myrtaj che si inventa due assist il primo per Roselli l’altro per Bondi. In entrambe le occasioni i tiri finiscono però a lato. Al 26’ l’Arezzo reclama il calcio di rigore per una spinta ai danni di Roselli. Per l’arbitro tutto regolare. Gli ospiti si affacciano pericolosamente dalle parti Marconato poco prima della mezz’ora con Marconato che prima sventa in uscita un’incursione di Galantucci poi salva il risultato andando a deviare in angolo un colpo di testa di Berretti. Quando sembra che si debba andare al riposo ancora sullo zero a zero ecco l’episodio decisivo. Bondi punta l’avversario, lo supera ed entra in area portandosi lungo la linea di fondo. Memè da dietro lo stende e questa volta il direttore di gara non può che decretare la massima punizione. Sulla palla va Myrtaj il quale spiazza Iuliano ed insacca il pallone nella rete. E’ il 46’ e poco dopo il Sig. Manera fischierà la fine del primo tempo. Nella ripresa il Potenza cerca di pervenire al pari ma le sue incursioni non saranno mai pericolose. L’unico brivido la difesa amaranto lo corre all’11’ quando Grillo cade in area complice un contatto con Conte. I lucani invocano il penalty ma l’arbitro non ravvisa nessun fallo. Il Potenza rischia di schiacciare l’Arezzo nella propria metà campo ed allora Cuoghi, dopo aver fatto entrare Martinetti al posto di Savi, sostituisce Vigna con Cazzola, rinforzando il centrocampo, per poi togliere Bondi sostituendolo con Falomi. Gli amaranto si ritrovano con Martinetti, Myrtaj e Falomi contemporaneamente sul terreno di gioco costringendo il Potenza ad arretrare. Gli avanti amaranto sono particolarmente ispirati ed al 39’ arriva il goal del 2 a 0. Martinetti lascia sul posto due avversari poi calcia all’angolino alto. Per Iuliano non c’è nulla da fare e la palla termina alle sue spalle. Un gesto atletico, quello di Martinetti, che da solo ripaga gli sportivi aretini che hanno sfidato vento e pioggia per andare allo stadio. Passano solo 2 minuti ed arriva il terzo goal. Bella azione di Falomi che passa a Roselli, da questi la palla va a Martinetti che dal fondo crossa in area dove Myrtaj è appostato oltre tutti i difensori e di testa insacca il suo secondo centro personale. Mercoledì si giocherà il recupero della giornata rinviata a causa del tragico fatto avvenuto nell’area di servizio di Badia al Pino con l’Arezzo in trasferta ad Ancona e domenica ancora una trasferta per gli amaranto questa volta a Sorrento.

Sala Stampa
Il primo a presentarsi in sala stampa è l’addetto stampa del Potenza il quale comunica che nessun tesserato della società rilascerà dichiarazione e che la squadra partirà subito per il ritiro in modo da preparare al meglio la gara con la Sambenedettese. Umore diverso in casa amaranto con Cuoghi che si dice estremamente soddisfatto sia del risultato che del gioco offerto dai suoi ragazzi. Su Martinetti dice “Martinetti è questo. E’ capace di queste giocate. Non era entrato perché non si era potuto allenare durante la settimana ma quando l’ho mandato in campo ha fatto tutto bene. Sono veramente soddisfatto di tutti i miei ragazzi. Siamo un gruppo che lavora bene durante la settimana e che quando ha bisogno di qualcuno questi si fa sempre trovare al massimo della condizione.” Il passaggio al 4 – 3 – 3 l’allenatore amaranto lo spiega così: “ Cerco di imparare da allenatori più bravi di me. Quando sei in difficoltà cerca di mettere un attaccante in più anziché chiuderti in difesa aggiungendo un difensore. Oggi tutto è andato per il meglio altre volte non va come speriamo. Comunque il merito è dei giocatori che quando sono entrati hanno fatto, nel migliore dei modi, quanto gli avevo chiesto. Purtroppo dobbiamo già pensare all’Ancona e non possiamo goderci questa vittoria come vorremmo.” L’ultima annotazione gli viene richiesta sulla prestazione di Goretti:” A volte stupisce anche me. Fa dalle cose con una semplicità disarmante poi oggi è andato anche a togliere palle di testa a giocatori che gli davano centimetri in altezza. Ha entusiasmo e lo si vede anche in allenamento.”

TABELLINO
Arezzo: Marconato; Conte, Lanzara, Beati, Ranocchia, Goretti, Vigna (dal 29’ st Cazzola), Roselli, Myrtaj, Savi (dal 14 st Martinetti), Bondi (dal 36 st Falomi)
Allenatore: Stefano CUOGHI—- Non entrati: Nicoletti, Mateo, Cavagna, Kroupi.

Potenza: Iuliano, Lolaico, Memè, Di Bella, Urbano, Dettori, Cammarota, Ametrano, Galantucci (dal 8 st Pignasola), Berretti (dal 33 st. Delgado), Grillo (dal 22 st. Konte).
Allenatore: Marco TOSI —- Non entrati: Pipolo, Bevo, Mencarelli, Tassone.
Reti: 46’ pt Myrtaj (A) (Rig.); 39’ st Martinetti (A); 41’ st Myrtaj (A)
Arbitro: Fabio MANERA (Castelfranco Veneto) –
Assistenti: Stefano SUELOTTO – Alessandro BALASSO
Ammoniti: 21’ pt. Memè (P); 17’ pt. Goretti (A); 39’ pt Grillo (P); 11’ st Beati (A)
Angoli: 9 a 4 per l’Arezzo

Articlolo scritto da: Marco Rosati