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Arriva il camper domotico: basso impatto, nessuna barriera

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Arriva il camper domotico: basso impatto, nessuna barriera

PISA – Fa tutto da solo: chiude le finestre se piove o se si alza il vento; abbassa le tende quando c’è il sole; stacca il gas se ci siamo dimenticati il fornello acceso. E risponde senza esitazione a tutti i nostri comandi: siano essi vocali, oculari o innescati da movimenti muscolari volontari. Lucy, camper domotico di ultima generazione, sarà tenuto a battesimo domani, venerdì 6 luglio, nell’Area della ricerca Cnr di Pisa, in occasione del convegno “L’innovazione tecnologica come volano dello sviluppo locale”.
La casa viaggiante, sintesi delle migliori tecnologie dell’automazione domestica presenti sul mercato, è stata realizzata nell’ambito del progetto ‘Equal Sodo’ (Struttura operativa per la domotica) – coordinato dall’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione ‘Alessandro Faedo’ del Cnr di Pisa (Isti-Cnr) – e si propone di portare direttamente a domicilio degli utenti i vantaggi della scienza applicata alla vita quotidiana: vantaggi misurabili in termini di sicurezza, comfort, benessere e risparmio.
“Lucy, infatti, non è solo una suggestiva dimostrazione dei benefici delle installazioni domotiche applicate a tutta l’impiantistica domestica (illuminazione, riscaldamento, sicurezza, intrattenimento)” sottolinea Giuseppe Fusco, dell’Isti-Cnr. “Il camper si caratterizza anche per il bassissimo impatto ambientale (che ne garantisce l’autosufficienza energetica) e per l’essere totalmente a misura di anziani e disabili”.
La casa su quattro ruote eredita poi prerogative fino a ieri riservate alle imbarcazioni di superlusso (dove la domotica è uno ‘status symbol’) e consente di adattare le sue interfacce di controllo alle condizioni di ciascun individuo: gesti quotidiani come aprire i rubinetti, cambiare canale del televisore o spegnere le luci non saranno più un ostacolo per nessuno.
Il progetto ‘Sodo’, finanziato con un milione e 200mila euro da Fondo Sociale Europeo, Ministero del Lavoro e Regione Toscana, nasce dalla constatazione dello squilibrio esistente fra le aspettative degli utenti per le tecnologie domotiche e le competenze di progettisti e installatori. “Il nostro progetto”, osserva l’ing. Guglielmo Cresci dell’Isti-Cnr, “si articola su tre principali linee di attività. La prima riguarda la formazione e l’aggiornamento professionale: 80 installatori di impianti hanno già seguito i nostri corsi, prendendo confidenza con le principali tecnologie domotiche presenti sul mercato; presto sarà la volta dei progettisti. La seconda linea di attività è la creazione di un laboratorio di supporto permanente (circa 200 metri quadrati di spazio attrezzati con supporti per la didattica e dimostratori di applicazioni e tecnologie) che sarà completato entro fine estate nell’Area della ricerca Cnr di Pisa. La terza, infine, riguarda le installazioni dimostrative delle potenzialità delle tecnologie domotiche: a questo scopo sono stati identificati tre edifici pubblici a Firenze, Viareggio e Pisa che, naturalmente, saranno integrati dal camper domotico Lucy”.
Nel corso del convegno qualificati rappresentanti del mondo scientifico, delle realtà produttive e delle istituzioni si confronteranno proprio sul tema dell’innovazione tecnologica come leva per lo sviluppo economico, con esempi concreti (vedi Milano Santa Giulia: uno dei più importanti interventi di riqualificazione urbana mai effettuati in Italia) dei benefici innescati da questa preziosa sinergia.

LE FASI DI ALLESTIMENTO DEL CAMPER DOMOTICO