SUBBIANO (AR) – Gruppi provenienti dalla Serbia, dal Messico e dalla Russia quelli che da oggi, venerdì 20, a domenica 22 luglio si esibiranno a Subbiano all’interno del programma del festival internazionale del Folklore giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione. “Una rassegna – afferma il Sindaco Ilario Maggini – che s’inserisce perfettamente nel programma della nostra Estate, particolarmente affollata, anche quest’anno, di piccoli e grandi eventi culturali e di momenti di aggregazione. Una rassegna che è un punto di riferimento non solo per chi resta a casa ma anche per i turisti”.
Il primo appuntamento della tre giorni subbianese è al Castello di Valenzano, alle 21,30 di venerdì 20 luglio, con lo spettacolo proposto dalla State Academic Choir, compagnia che arriva dalla città russa di Orenbourgh. Questo gruppo si cimenta in tre diverse discipline: il canto, la danza e le rappresentazioni vocali – coreografiche di tradizione popolare, il tutto accompagnato da musica tradizionale riprodotta dal vivo grazie anche all’utilizzo di strumenti tipici. Il gruppo è composto da 35 elementi che si esibiscono indossando un numero incredibile di costumi caratteristici.
Sabato 21 sarà la volta dell’Ensemble “Spanac” di Belgrado che si esibirà alle 18 presso il Centro “Marino fa mercato” e alle 21,30 a Chiavaretto. Il gruppo serbo è l'espressione popolare dell'Università di Belgrado e porta in scena il mondo della danza e del canto, che arriva della più antica tradizione balcanica. L'Ensemble "Spanac" ha un'orchestra di 14 elementi e un nutritissimo coro che insieme sono la degna cornice di un balletto di levatura internazionale che accompagna gli spettatori nel cuore delle tradizioni cantate e ballate della terra balcanica.
Ancora due gli appuntamenti di domenica 22 con il gruppo messicano Raices del Tecnologico de Monterrey che farà il suo primo spettacolo alle 18 al Centro “Marino fa mercato” e si sposterà poi alle 21,30 al Centro Polivalente di Subbiano. Il gruppo Raices del Tecnologico arriva da Monterrey, la città del Messico conosciuta come la “Città delle Montagne” e “Sultana del Norte” e presenta un programma di danze e canti pre–colombiani, del periodo precedente all’invasione ispanica. Sarà uno spettacolo di oltre un’ora, con la presenza di 30 artisti, durante il quale si alterneranno danze, canti e costumi coloratissimi.