AREZZO – ‘Lo scetticismo del Cuna, il Coordinamento Unitario Autotrasporto di cui fa parte Confartigianato Trasporti, sul rispetto del Protocollo d’intesa tra Governo e autotrasportatori del 7 febbraio scorso, si è rivelato, purtroppo, fondato’. E’ con queste parole che Marco Sensi Presidente dell’Associazione Trasportatori di Confartigianato Imprese Arezzo esprime il proprio disappunto.
‘Alla prima verifica il Governo ha smentito il contenuto di una delle misure sulle quali si regge l’impianto dell’accordo. Infatti, l’attesa proroga della legge delega 32/2005 per il riassetto normativo del settore dell'autotrasporto, è stata in diverse occasioni bocciata dalla maggioranza parlamentare – continua Marco Sensi – Questa avrebbe dovuto effettuarsi entro la scadenza del 25 marzo con “apposito emendamento ad un provvedimento normativo in corso di esame parlamentare”. Ne consegue l’impossibilità di apportare quelle modifiche alla riforma del settore che erano già state concordate’.
A giudizio del Presidente dell’Associazione Autotrasportatori di Confartigianato Imprese Arezzo ‘Si tratta di un fatto grave, in quanto dimostra il disinteresse dell’Esecutivo a portare avanti quel percorso necessario alla ristrutturazione del settore’.
‘Ora – conclude Sensi – aspettiamo fiduciosi anche la reazione di quelle associazioni che lo scorso mese hanno rotto il fronte comune, revocando il fermo dei servizi di trasporto merci, per firmare, a tutti i costi, un accordo così vantaggioso per il Governo a discapito degli interessi delle imprese dell’autotrasporto’.