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Bilancio dell’Associazione A.V.I.S. Casentino

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Bilancio dell’Associazione A.V.I.S. Casentino

AREZZO – Come nelle precedenti edizioni anche nello scorso anno 2006 l’A.V.I.S. Casentino ha partecipato alla raccolta a favore della ricerca scientifica contro le malattie genetiche.
Per TELETHON è importante collaborare con un’associazione come l’A.V.I.S, di cui condivide gli obiettivi di solidarietà, perché l’opera di sensibilizzazione e la raccolta per il finanziamento della ricerca scientifica è in grado di fare davvero “passi da gigante”. Tra i molteplici e importanti progetti di ricerca ve ne sono ben quattro specifici sulle malattie genetiche del sangue.
Nella “maratona” del 2005 sono stati raccolti a livello nazionale da A.V.I.S € 338.000,00 di cui € 30.000,00 nelle 49 sedi toscane.
L’ A.V.I.S Casentino (sedi di: Badia Prataglia, Bibbiena, Castel S. Niccolò, Castel Focognano, Pratovecchio, Talla) ha raccolto € 2045,00 nel 2005 e € 2055,00 nell’anno 2006. Per il 2006 bisogna rimarcare in modo particolare il notevole impegno dell’A.V.I.S. Pratovecchio per il raggiungimento dello stesso contributo dell’anno precedente.
NEL TRACCIARE UN BILANCIO DELL’A.V.I.S. CASENTINO non possiamo che ricordare che tali associazioni A.V.I.S fanno parte delle oltre 170 sedi che compongono l’A.V.I.S Regionale Toscano.
A tal fine riconfermiamo che lo scopo finale dell’Associazione è raggiungere l’autosufficienza trasfusionale da donatori periodici associati.
L’autosufficienza trasfusionale è l’equilibrio tra la necessità di sangue e la sua disponibilità, nel rispetto della sicurezza, della qualità e del buon uso.
Da uno studio, commissionato al CNR di Pisa, sulla qualità del plasma consegnato all’industria per la conservazione e la conseguente produzione di plasmaderivati è emerso che il plasma consegnato dalla Toscana è qualitativamente di ottima qualità e tra le 11 Regioni si colloca dopo il Friuli Venezia Giulia e la Liguria. È evidente che i centri di raccolta ospedalieri, oltre a garantire alle donazioni più alti livelli di sicurezza, rendono possibile effettuare i prelievi con procedure che spesso consegnano i risultati migliori del 20 – 30% in termini di produzione di plasmaderivati.
Fatta questa dovuta premessa possiamo quantificare l’andamento delle donazioni. Se prendiamo in esame le donazioni A.V.I.S Toscana tra gennaio e novembre 2005/2006 possiamo notare che le donazioni passano da 91030 a 93817 con un incremento annuale di 3,06% .
In tal modo si verifica che le donazioni A.V.I.S in Toscana sono il 48,5% del totale annuo di donazioni.
Se andiamo a verificare tali dati dal lato qualitativo si verifica che per una raccolta volta a migliorare la qualità degli emoderivati prodotti, l’A.V.I.S Regionale ha riequilibrato il rapporto tra le varie tipologie di donazioni raggiungendo il traguardo del 72,52% di sangue intero (72807 emazie), del 24,29% di plasmaferesi (24389 donazioni di plasma), del 3,19 di donazioni di multicomponenti (3189 multicomponenti).
In relazione ai dati dell’A.V.I.S. CASENTINO bisogna però rimarcare un leggero decremento nel numero di donazioni verificatosi tra novembre 2005/2006 probabilmente da ricercare nei miglioramenti organizzativi e non da imputare a problemi dei donatori.