AREZZO – “Abbiamo modificato l’ordinanza del 18 settembre sulla vendita delle bottiglie e della lattine da asporto – ha comunicato stamani l’assessore alle attività produttive Piero Ducci. La vendita sarà quindi consentita dopo le ore 21 purchè le bottiglie e le lattine siano adeguatamente confezionate. Non potevamo porre limiti alla libertà imprenditoriale – ha sottolineato l’assessore – ma abbiamo preteso un confezionamento ed un trasporto adeguato”.
Le motivazioni le ha sottolineato il Sindaco Fanfani: “per una ragione etica e cioè per limitare la diffusione di alcolici e l’uso di bottiglie tra i giovani. E per una ragione estetica e quindi per garantire il decoro della città”.
Soddisfazione hanno espresso le associazioni di categoria. Franco Marinoni, Direttore Confcommercio: “il decoro della città è nel pieno interesse anche dei nostri associati. Con la modifica all’ordinanza, è stato aggiustato il tiro su alcuni aspetti che mettevano in difficoltà gli operatori”. Mario Checcaglini, Direttore Confesercenti: “una categoria come la nostra non poteva non farsi carico di un problema come questo che evidenzia la necessità di nuovi comportamenti individuali senza per questo mettere in discussione il ruolo degli operatori”.