AREZZO – Il concerto di Riccardo Muti del 2 marzo in San Francesco, è la seconda tappa di una mini-tournée che vedrà il maestro e l’orchestra “Cherubini” proporre ad Arezzo un programma unico, vera e propria quintessenza del Romanticismo musicale grazie alla esecuzione di brani di Schumann e Schubert. “La qualità di questo concerto e dei suoi interpreti – ha dichiarato Camillo Brezzi nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta nella sede di BancaEtruria – è il miglior viatico per la grande mostra dedicata a Piero della Francesca: la Cappella Bacci vedrà infatti prima l’esibizione del maestro Muti e dell’Orchestra “Luigi Cherubini”, poi l’arrivo di tanti visitatori. Oltre al concerto, è previsto il conferimento della laurea honoris causa in ‘Letteratura e spettacolo’ a questo grande direttore. Devo dire che l’Università di Siena non è solita assegnare lauree di questo genere ma dinanzi a una delle personalità più rappresentative della musica e della cultura italiane, l’eccezione è plausibile. Riccardo Muti, infatti, grazie alla sua esperienza con l’Orchestra ‘Cherubini’ si è dimostrato non solo un artista eccelso ma anche ottimo docente, qualità che legittima la scelta dell’ateneo. È riuscito a trasmettere a questi giovani una passione e delle capacità straordinarie fino a portarli in soli due anni a esibirsi a Salisburgo, la città natale di Mozart, forse, attualmente, la capitale mondiale della musica classica e sinfonica. Vorrei inoltre sottolineare – ha concluso Brezzi – che è la prima volta che una laurea honoris causa viene conferita nella sede aretina dell’ateneo senese. Oltre a ringraziare il Rettore per la sensibilità dimostrata, un plauso va fatto a quelle istituzione e a quelle forze economiche che con il loro costante impegno contribuiscono alla crescita dell’università ad Arezzo. Guarda caso, gli stessi soggetti che oggi regalano alla città un evento eccezionale come il concerto di Riccardo Muti accanto al capolavoro di Piero della Francesca”.
Il 2 marzo 2007 alle 21.15 nella Basilica di San Francesco ad Arezzo
MODALITA’ DI RITIRO DEGLI INVITI DISPONIBILI
Gli inviti potranno essere ritirati a partire da lunedì 26 febbraio presso l’APT Ufficio
Informazioni di Piazza della Repubblica 28, Arezzo. Gli inviti verranno rilasciati, sino ad
esaurimento dei posti disponibili, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18. Ad ogni persona
potranno essere rilasciati al massimo 2 inviti.
In considerazione dell’importanza dell’evento e quale ulteriore veicolo di promozione della città,
verranno messi alcuni posti a disposizione dei NON RESIDENTI IN PROVINCIA DI AREZZO. I
Signori interessati dovranno far pervenire richiesta a mezzo mail all’indirizzo
[email protected] o al numero di fax 0575 401243 specificando nome, cognome,
indirizzo, telefono, autorizzazione al trattamento dei dati, numero dei posti (al massimo 2 per ogni richiesta) e l’impegno a ritirare i suddetti inviti presso lo stesso ufficio di Piazza della Repubblica 28 esclusivamente nei giorni 1 e 2 marzo dalle ore 15 alle ore 17 e previa esibizione della conferma del posto da parte dell’Ente Filarmonico Italiano.
ATTENZIONE: comunicato del 22 febbraio 2007
Sono terminati i posti a disposizione dei NON RESIDENTI IN PROVINCIA DI AREZZO, si prega di non inviare più richieste in proposito poichè l'esito sarebbe negativo.
ATTENZIONE LAST MINUTE: i suddetti posti riservati ai non residenti in provincia di Arezzo che dovessero rimanere non ritirati, verranno messi a disposizione di altri interessati dalle ore 17 alle ore 18 del 2 marzo.
INGRESSO IN SAN FRANCESCO
Per assistere al concerto, sarà possibile accedere in San Francesco a partire dalle ore 20 del 2 marzo.
Si avvertono i Signori invitati che il diritto di occupare il posto è garantito fino a cinque minuti
prima dell'inizio del concerto ovvero sino alle 21.10. Dopo, non sarà possibile in nessun caso
accedere in San Francesco poiché il concerto si svolgerà senza intervallo.
È severamente vietato (anche ai sensi della legge 22/4/1941 n. 633) l'uso di registratori,
videocamere, macchine fotografiche e telefoni cellulari.
BIOGRAFIA DEL MAESTRO RICCARDO MUTI
– Al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli, sua città natale, il Maestro compie i suoi studi musicali, diplomandosi in pianoforte con Vincenzo Vitale.
– Gli studi vengono proseguiti a Milano, nelle classi di Antonino Votto (direzione d’orchestra) e di Bruno Bettinelli (composizione).
A 26 anni ottiene il premio Guido Cantelli per direttori d’orchestra ed il suo nome comincia ad essere noto negli ambienti musicali.
– Direttore principale e Direttore musicale del Maggio Musicale Fiorentino dal 1968 al 1980.
– Inizia a collaborare con la Philharmonia Orchestra di Londra nel 1972 e diventa successore di Otto Klemperer quale Principal Conductor.
– Viene nominato dall’orchestra londinese Music Director nel 1979 e in seguito Conductor Laureate.
– Dal 1980 al 1992 succede a Eugen Ormandy nella carica di Music Director della Philadelphia Orchestra.
– Nell’ambito delle Wiener Festwochen ha diretto al Theater an der Wien, alla guida dei Wiener Philharmoniker, la trilogia Mozart-Da Ponte.
– Negli anni successivi la scelta è ampia, Monaco e New York se lo contendono, ma il suo grande amore per la Scala, lo fa restare a Milano, dove è stato direttore musicale dal 1986 al 2005.
– Negli anni 1993, 1997, 2000, 2004 ha diretto a Vienna il concerto di Capodanno, seguito dal mondo intero.