SAN SEPOLCRO (AR) – Ieri venerdì 19 ottobre si sono riuniti i Segretari Generali di Flai – Fai e Uila provinciali di Arezzo e i delegati della R.S.U. dello stabilimento Buitoni di Sansepolcro per esaminare la contraddittoria e preoccupante situazione in cui permane lo stabilimento.

Ad oggi restano ancora senza risposta molte delle problematiche che il Sindacato ha posto alla Dirigenza di Nestlè Italiana in merito all’accordo del 4 dicembre 2006, alla verifica del 3 agosto 2007 ma soprattutto, al futuro dello stabilimento.

In particolare, non sono stati realizzati i percorsi formativi del personale a fronte, invece, della riduzione di 45 unità.
Non sono stati realizzati gli investimenti promessi;
non è stata realizzata una nuova linea al reparto forno;
non si è proceduto, ancora, ad alcuna stabilizzazione dei numerosi contratti a tempo determinato presenti in Azienda né all’avvio delle partnership annunciate.

A questo, si aggiunge una già annunciata e pesante riduzione dei volumi della pasta per il 2008 e l’improvvisa rimozione del Dirigente della Divisione Buitoni dopo appena dieci mesi dalla sua nomina.

Alla luce di quanto sopra, Flai, Fai, Uila e R.S.U. porranno all’attenzione del Coordinamento Nazionale, già in programma per l’ 8 novembre p.v., le questioni relative alla strategie aziendali nel contesto più generale di Nestlè Italiana, mentre continuano a rivendicare come unico tavolo negoziale quello provinciale, per le questioni sopra richiamate.

In preparazione del Coordinamento di Milano, sono convocate per il 6 novembre le assemblee di tutto il personale in occasione delle quali saranno decise le future iniziative.