AREZZO – Tra gli atti di indirizzo presentati dal consigliere Raffaello Giorgetti (Fi) sono stati votati quello relativo alla celebrazione della rivolta di Budapest del 1956 che venne stroncata dall’Unione Sovietica e gli eserciti del Patto di Varsavia e quello teso a indirizzare i fondi già destinati ad “Arezzo Wave” e non più impegnati per la manifestazione dopo il suo trasloco nella periferia fiorentina al rilancio della Giostra del Saracino. Entrambi sono stati respinti.
Marco Paolucci (Prc) ha illustrato una mozione con la quale impegnare Sindaco e assessore competente affinché richiedano al Prefetto la costituzione immediata della commissione di graduazione degli sfratti prevista dalla legge 9 del 2007 che mette in relazione una sospensione degli stessi collegata alla definizione di un programma nazionale sul disagio abitativo e canoni sociali. La mozione è stata approvata.
Una seconda mozione sempre di Paolucci ha sollecitato la sensibilità per nuove iniziative culturali e l’apertura dei luoghi di aggregazione come risposta al problema del disagio giovanile. Il dibattito si è incentrato sugli aspetti positivi, rivendicati dai consiglieri dell’Udc, o negativi, sottolineati dal proponente e dal consigliere Salvicchi, della legge Fini-Giovanardi sul consumo delle droghe. Il consigliere Marco Manneschi (Città aperta) ha chiesto invece di emendare l’atto di indirizzo nella parte in cui la “competitività” viene tacciata come “mito negativo”. A suo giudizio dovrebbe invece rappresentare “un valore per il centro sinistra”. L’atto è stato approvato con la modifica richiesta da Manneschi: 11 voti favorevoli e 10 astensioni.
Anche Marco Donati (Margherita) ha presentato un atto di indirizzo inerente la tutela dell’attività svolta nel territorio comunale dai Vigili del Fuoco. È stato approvato.