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Corale femminile estone ad Arezzo

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AREZZO – 43 coriste estoni dell’Università di Tartu sono state ricevute in Palazzo comunale dall’assessore Alessandro Caporali e dai partner locali del progetto europeo “Open to Every Citizen” che ha come obiettivo la sensibilizzazione dei cittadini europei all’approccio delle lingue straniere. Insieme ai rappresentanti di Acli e Gruppo Polifonico “Francesco Coradini” anche la Preside della scuola media Vasari – Piero della Francesca.
“È una soddisfazione – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Comunitarie Alessandro Caporali – poter ospitare in città un coro estone che ha ricevuto importanti riconoscimenti nelle sue esibizioni italiane, non ultima quella tenuta nella capitale. Ritengo questo progetto molto utile al processo di maturazione di una ‘cittadinanza europea’ più consapevole e maggiormente condivisa. La musica è un linguaggio universale e la polifonia può aiutare a far integrare i popoli e ad avvicinare le differenti culture.”
Durante il soggiorno le coriste si esibiranno cantando brani in ciascuna lingua dei paesi partner e potranno utilizzare la lingua italiana nelle situazioni quotidiane e nei bellissimi luoghi della nostra città ricchi di storia e tradizione.
Soddisfatto anche Piero Redi, Presidente del Gruppo Polifonico “Francesco Coradini” che ricorda la figura di Guido d’Arezzo. “Attraverso le note musicali, invenzione di questo grande aretino, è possibile con la musica dare un notevole contributo alla realizzazione di un Europa unita.”
La preside dell’Istituto Vasari-Piero della Francesca, Maria Anna Solina, dove si svolgeranno i corsi di promozione linguistica ritiene che “questa iniziativa sarà molto utile anche ai ragazzi aretini di questa scuola che hanno l’età giusta per essere sensibilizzati verso i temi legati alla comunicazione e allo scambio tra i popoli.”
Il saluto di Acli è stato portato dalla Vice Presidente Manuela Calzini che ha ricordato come l’Associazione è impegnata da anni su iniziative riguardanti i temi della cooperazione internazionale e dell’integrazione europea, mentre la rappresentante del coro femminile di Tartu ha ringraziato dell’accoglienza, ricordando come da anni il loro coro canta anche brani di musica italiana.
Le coriste saluteranno la città con un concerto che si terrà venerdì 23 marzo nella Chiesa della SS. Annunziata con inizio alle ore 21,30 insieme alla Corale “Francesco Coradini”.