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Cortona: ‘Laboratorio dei bambini e degli adolescenti’

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CORTONA (AR) – Dopo che nello scorso mese di maggio la città di Cortona è stata dichiarata da UNICEF “Città amica delle bambine e dei bambini” ed il Sindaco Andrea Vignini nominato “Difensore dei bambini” le azioni mirate a migliorare i servizi e le opportunità per i più piccoli si sono intensificate.
La scelta di Cortona da parte di Unicef parte da lontano, dalle tante iniziative messe in campo dall’Amministrazione Comunale assieme al volontariato e a tanti soggetti, basti pensare ai servizi che attivi in favore del diritto al gioco e della socializzazione, della prevenzione del disagio e del sostegno alle famiglie (Ludoteche – StraGiocando – Soggiorno marino a Vada – Chicchi di Grano per i più piccini – laboratori di archeologia-) oltre ai progetti finanziati da INFEA e CESVOT (“Piccole città a misura di…”, “A ciascuno il suo spazio!”), solo per citare i più recenti.
Il Comune ha poi proseguito nel suo impegno approvando in Consiglio Comunale le modificare all’art. 74 dello Statuto Comunale (lo Statuto Comunale riporta i compiti del Sindaco, della Giunta Municipale del Consiglio, del personale, degli Uffici, i Regolamenti). La modifica approvata inserisce nello Statuto l’art. 74 bis, dal titolo “Il laboratorio dei bambini e degli adolescenti”: “Viene riconosciuto il Laboratorio dei Bambini e degli adolescenti, al fine di garantire agli adulti del territorio comunale e in particolare ai suoi amministratori il punto di vista infantile sui problemi della vita cittadina. Il “Laboratorio dei bambini e degli adolescenti” ha carattere propositivo ed opera con proprio regolamento, redatto dai bambini e dai ragazzi stessi. Il “Laboratorio dei bambini e degli adolescenti” e il Consiglio Comunale si riuniscono congiuntamente almeno una volta all’anno. Il Consiglio e la Giunta Comunale si impegnano a valutare le proposte del laboratorio e a consultarlo su tematiche di particolare importanza”.
Oggi il Laboratorio è realtà e sta operando ormai dal 20 novembre. Una partecipazione straordinaria ed entusiasta.
Al primo incontro hanno partecipato oltre 40 giovani studenti (delle scuole primarie e secondarie) e 20 operatori, provenienti da tutte le scuole comunali.
Il valore del progetto è doppio in considerazione del fatto che nessuno è obbligato a partecipare ai lavori del laboratorio dei bambini e degli adolescenti, in quanto tale organismo vuole costituire un’opportunità in più di partecipazione e crescita che l’Amministrazione comunale offre ai suoi piccoli cittadini.
Le iniziative del laboratorio si snoderanno ogni anno tra due date simbolo il 20 novembre la giornata universale dei diritti dei bambini, ed il 27 giornata mondiale del diritto al gioco.
Durante i 6 mesi circa che intercorrono tra l’inizio e la conclusione dei lavori, bambini e ragazzi individueranno i “loro temi”, li condivideranno con i rappresentanti di tutte le scuole e si confronteranno con coloro che lavoreranno su temi analoghi o di maggior attinenza partecipando attivamente alla discussione sulle altre tematiche.
Alcuni bambini e ragazzi, già nella prima riunione hanno avanzato le prime proposte: 1) sfruttamento del lavoro minorile 2) Perché gli adulti non ascoltano? 3) Possibilità del gioco 4) Alimentazione 5) Violenza sui bambini 6) Diritto alla lettura (più biblioteche nel territorio) 7) Bullismo.
Il 6 e 7 febbraio p.v., presso il Centro di Aggregazione Giovanile ZAK di Camucia si svolgeranno i nuovi incontri del Laboratorio, in quella occasione verranno discussi i temi presentati a novembre dai ragazzi come il FORUM telematico che consentirà il collegamento e scambio di informazioni tra le varie scuole; verrà discussa e presentata la favola “PETER PAN “ rivista dai ragazzi della Scuola Media di Terontola; e si inizierà la discussione sulla giornata dal 27 MAGGIO – GIORNATA MONDIALE DEL GIOCO valutando le proposte e le idee dei ragazzi.