PIEVE SANTO STEFANO (AR) – A una settimana dallo svolgimento dell’attesa competizione, sono già 241 gli iscritti alla 35ª edizione della cronoscalata automobilistica Pieve Santo Stefano – Passo dello Spino, che lungo i 6.940 metri del suo tracciato – da coprire in due manche – ha ritrovato il profumo del tricolore e il fascino degli anni più belli. Ma al di là del dato numerico, ciò che veramente conta è la presenza di tutti i “big” della specialità: mancano ufficialmente all’appello il siciliano Giovanni Cassibba e il campione calabrese Rosario Iaquinta (ma hanno già prenotato paddock e albergo) e poi la Scuderia Etruria e la Pro Spino Team potranno affermare con orgoglio che a Pieve ci sarà il “gotha” dell’automobilismo in salita. D’altronde, il maltempo che ha sciupato la prova della “Monte Erice” ha trasformato questa gara nella prima vera prova stagionale di campionato, nella quale molti scaricheranno la rabbia agonistica accumulata in Sicilia.
A tal proposito, l’ultimo fresco “sì” proviene proprio da Fulvio Giuliani, che a bordo della sua potente Lancia Delta ha realizzato l’assoluto a Erice; assieme a lui, un altro grande: Rudy Bicciato, campione italiano gruppo A, classe oltre 3000, su Mitsubishi Lancer Evo.
Venendo ai prototipi, si segnala intanto la presenza al completo del Team Faggioli (con Simone, campione italiano 2006 ed europeo 2005) e poi la grande battaglia fra Christian Merli, David Baldi e Fabrizio Fattorini, quest’ultimo portacolori della Piloti Valtiberini di Sansepolcro.
Il pistoiese Franco Cinelli su Lola T99/50 Mugen se la vede invece – fra le vetture formula a ruote scoperte – con Nino Ghidini, Francesco Leogrande, Tito Fabrizi, Tiziano Ferrais, Maurizio Roasio e Armando Mangini… aspettando la conferma di Iaquinta. Per ciò che riguarda le sfide più interessanti, segnaliamo nel gruppo N quella fra le Honda Civic Type R di Claudio Cinelli, Serafino Ghizzoni, Antonio Cardone e Romy Dall’Antonia (vicecampione Tivm 2006 gruppo N), non dimenticando Carlo Vellucci, Lino Vardanega e Roberto Chiavaroli con le loro stupende BMW M3 3.2 E36. Parco partenti prestigioso in E1 con le due Alfa Romeo Gta Cup di Andrea Mammone e Graziano Buttoletti, Marco Iacoangeli (campione Civm E1 Italia 2006) su BMW 320 E36, Abramo Antonicelli (1° classificato gruppo A/3000 Civm 2006) su BMW 3.0 E36, Franco Perini e Fabrizio Pandolfi su Alfa Romeo 155 V6 TI, Roberto Di Giuseppe con l’Alfa 155 GTA e la Lancia Delta Evoluzione di Marco Bertelli della Scuderia Etruria.
Presente anche quest’anno nel gruppo GTM Marco Gramenzi con la sua favolosa Chrysler Viper.
Sono circa 40 le vetture sport al via! Alcuni nomi di rilievo: le sei Osella PA/21/J del Marangoni Junior Trophy (tra cui quella del beniamino locale Ennio Bragagni) e i ritorni di due piloti che lo Spino l’hanno vinto tre volte: il cosentino Domenico Scola e il bresciano Giulio Regosa.
E l’edizione di quest’anno ricorda un protagonista al volante che da tempo ci ha lasciato e che tante vittorie di classe aveva ottenuto a suo tempo sia in salita che negli autodromi: Odoacre Chieli, pilota di Sansepolcro dotato di grande talento ma prematuramente scomparso per problemi di cuore. Il premio a lui intitolato verrà assegnato al pilota più giovane classificato tra quelli della vallata, intesa da Città di Castello a Sestino. Appuntamento dunque per il prossimo week-end.
Per informazioni su programma e orari, consultare il sito www.prospino.com.