Home Politica ‘Da Quarata un bell’esempio di bilancio partecipativo’

‘Da Quarata un bell’esempio di bilancio partecipativo’

0

AREZZO – “Si è concluso con grande successo il percorso di bilancio partecipativo sul triangolo delle cave di Quarata. Oggi sono state infatti approvate in Giunta le priorità che i cittadini hanno scelto durante il percorso. A grandi linee, ricordo i parcheggi e le sistemazioni di aree di proprietà comunale a Venere, la manutenzione straordinaria della strada di Petrognano, la realizzazione di un camminamento ciclo-pedonale lungo la strada dei Setteponti, marciapiedi e nuove aiuole spartitraffico per la messa in sicurezza dell’incrocio tra Campoluci e le Strosce, una piazza e la messa in sicurezza di due aree verdi a Patrignone.
Sono convinto che la partecipazione è l’unico vero strumento in grado non solo di ricreare un tessuto di comunità ma anche di fare tornare protagonisti i cittadini stessi, avvicinandoli alla amministrazione: questo esempio ne è la chiara dimostrazione. Le azioni deliberate dalla Giunta sono il frutto di esigenze concrete poste secondo una metodologia particolare e stringente: si è susseguita una serie di assemblee moderate da un “facilitatore” nelle frazioni interessate e proprio in questa sede i cittadini sono stati chiamati a votare le priorità. In ogni assemblea, ogni residente aveva l’opportunità di esprimere la sua esigenza, motivandola dettagliatamente, che veniva segnata in un cartellone visibile a tutti. Seguiva un momento di confronto e infine venivano, tramite un tagliando precedentemente consegnato, votate le priorità stesse. Le prime tre sono state poi poste in un questionario distribuito questa volta a tutti gli abitanti delle zone interessate che dovevano indicare l’ordine di importanza delle priorità già emerse dalle assemblee partecipative.
A questo punto, i tecnici comunali, seguiti da cittadini che hanno dato la loro disponibilità a controllare il percorso, hanno lavorato sull’ordine così come stabilito dando corpo ai progetti delle opere. In una seconda tornata assembleare, le idee progettuali, così elaborate, sono state sottoposte nuovamente al vaglio dei cittadini e oggi hanno ricevuto il placet della Giunta.
Le paure sulla lentezza e sulla difficoltà della procedura si sono dunque rivelate infondate.
Vorrei quindi ringraziare tutti i cittadini che hanno partecipato, la Circoscrizione Giovi, l’assessore comunale con delega alla partecipazione, gli assessori e i tecnici che si sono spesi per questo lavoro. Stiamo adesso adoperandoci per fare sì che questa metodologia, ovviamente migliorabile, venga estesa a parte dell’intero bilancio comunale nonché al percorso di progettazione partecipata per Piazza Sant’Agostino”.