AREZZO – Continuano ad apparire nella stampa locale informazioni non esatte riguardanti le date della manifestazione più “antica” della nostra città: la Giostra del saracino, che, come noto, si disputa ininterrottamente, salvo la dolorosa pausa della Seconda Guerra Mondiale, dal 1931.
Intanto una premessa: lo Statuto della Giostra del Saracino prevede che sia proprio l’organo politico più importante della città, ovvero il Consiglio Comunale, a decidere sulle questioni più rilevanti della manifestazione, proprio a sottolinearne l’appartenenza a tutta la città ed evitando così che singole persone od organi di grado inferiore possano a loro piacimento modificare la manifestazione.
L’ultima modifica in ordine di tempo inerente la data della prima Giostra dell’anno risale ad una deliberazione del Consiglio Comunale di Arezzo, la n. 131 del 10 maggio 2002 che, dopo un’attenta valutazione delle varie ipotesi presentate, modificò la precedente decisione che stabiliva che la Giostra si corresse, oltre alla prima domenica di settembre, anche la PENULTIMA domenica di giugno, anticipandola al PENULTIMO SABATO di giugno in edizione notturna, proprio per differenziarla, se non nel contenuto che resta identico per le due edizioni, nell’ambientazione scenografica.
La suggestione della “notturna” ha fatto sì che anche la prima edizione, fino a quel momento meno sentita dagli aretini e poco richiesta dal pubblico “straniero” riscontrasse da allora ad oggi un grande successo di pubblico, tanto da far registrare una serie di “tutto esaurito”, per lo meno nei posti numerati di tribuna.
Quindi non c’è stato da parte degli organizzatori alcun colpo di genio o colpo di coda, non c’è stata quest’anno alcuna modifica, ma soltanto il pieno rispetto di quanto a suo tempo deliberato in Consiglio Comunale, l’unico organo competente a modificare per norma di legge un Regolamento comunale..
Quando, come nell’anno in corso il mese di giugno ha l’ultimo giorno che cade di sabato (30 giugno) i giorni di sabato sono cinque (2, 9, 16, 23 e 30 giugno) e il penultimo sabato diventa il quarto sabato del mese e non il terzo come in molti altri casi.
Il prossimo anno 2008, anno bisestile, il penultimo sabato di giugno sarà il 21 giugno, giorno di Giostra, e il sabato successivo 28 giugno (quarto sabato) non si porterà dietro la Fiera dell’Antiquariato che come noto si tiene la prima domenica del mese e il sabato precedente (nel 2008 in data 5 e 6 luglio).
Tra l’altro la dizione: “penultimo sabato di giugno” e “prima domenica di settembre” compare correttamente in tutto il materiale promozionale della giostra che è in circolazione in Italia (Arezzo compresa) e all’estero non solo in prossimità della Giostra ma per tutto l’anno. I depliant, ormai stampati in cinque lingue: italiano, inglese, tedesco, francese e da questo anno anche spagnolo, contengono la corretta informazione del “penultimo sabato di giugno”, i programmi, i manifesti, i poster 6metri x 3 metri, le locandine, il sito ufficiale, quello del Comune di Arezzo, i link a tutti i siti di settore italiani ed esteri, quelli di tutti gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo, hanno riportato dal 2002 ad oggi l’indicazione “penultimo sabato di giugno”. Ad Arezzo nello specifico, per chi non avesse avuto la possibilità di consultare il calendario 2007, sono apparsi manifesti con la data 23 giugno 2007 a cominciare dalla cerimonia di premiazione dei giostratori avvenuta sabato 3 febbraio 2007 in Palazzo Comunale. Volantini “fronte-retro” contenenti le due date 2007 sono stati stampati e distribuiti in Arezzo, oltre che in numerose iniziative promozionali italiane, a cominciare dall’Agri@tour dello scorso mese di novembre.