PALERMO – "La talassemia è una malattia grave e invalidante. Però grazie alla ricerca si può prevenire.". Inizia così il nuovo spot di Fiorello per l'associazione Piera Cutino di Palermo che sarà trasmesso sulle principali reti nazionali a partire dal mese di giugno. In trenta secondi lo showman siciliano spiega a cosa serviranno i fondi che l'associazione raccoglierà: la costruzione di un "Padiglione per la Talassemia" all'interno dell'Ospedale Cervello: "tre piani: uno per la degenza, uno per la ricerca e uno per la casa albergo dei familiari". Poi ricorda il conto corrente postale 20944906, tramite cui sostenere il progetto, e il sito internet www.pieracutino.it, dove, tra le altre cose sarà anche possibile scaricare lo spot.

Lo spot è stato girato il primo febbraio in 3 ore di improvvisazione negli studi di Roma di Fiorello grazie alle riprese di Marco Lui. Tre anni fa, il primo video girato dallo showman siciliano si era meritato il prestigioso premio "Pubblicità per bene".

"Nello spot dico che 'tutti possono fare qualcosa' e 'anche un piccolo contributo può aiutare' – sostiene Fiorello – Il mio è un piccolo sostegno ad una causa che ritengo importante perché mi sento sensibilmente coinvolto contro questa malattia che colpisce prevalentemente il sud, compresa la mia terra d'origine, la Sicilia"

"La ricerca sulla Talassemia sta facendo davvero grandi passi in avanti. Sostenerne le attività oggi diventa fondamentale per potere arrivare finalmente alla guarigione di questa malattia che costringe, chi ne è affetto, a continue trasfusioni", dice Aurelio Maggio, responsabile dell'Unità di ricerca Piera Cutino.

"Fiorello – aggiunge Rita Borsellino, presidente dell'Associazione Piera Cutino – segue il lavoro dell'associazione ormai da anni e per noi rappresenta un sostegno davvero importante".

"Siamo fiduciosi che con il suo entusiasmo riuscirà a coinvolgere e contagiare milioni di persone. Grazie Fiore", conclude Giuseppe Cutino, fratello di Piera Cutino, la giovane alcamese uccisa dalla Talassemia di cui l'associazione porta il nome.

Articlolo scritto da: Associazione Piera Cutino