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Giovanardi ad Arezzo rilancia il Partito Popolare Europeo

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AREZZO – L’On Carlo Giovanardi, già Ministro per il Governo Berlusconi, ha incontrato giornalisti ed iscritto all’Udc toscano ieri sera in una serata conviviale presso un locale aretino. Un centinaio di iscritti e simpatizzanti dello Scudo crociato hanno ascoltato l’appassionante intervento di Giovanardi, introdotto da Francesco Francini Consigliere Nazionale Udc e Capo Gruppo del Comune di Arezzo e da Franco Banchi membro della Direzione Nazionale del Partito dello Scudo Crociato.
Nel pomeriggio l’ex Ministro ha incontrato i giornalisti centrando il suo intervento sui temi di attualità quali l’urgenza di attuare politiche a sostegno della famiglia e la realizzazione di un partito unico dei moderati. Su quest’ultimo tema Giovanardi sostiene che “si tratta di un processo di aggregazione inevitabile, a cui il centro-destra arriverà presto. Non penso ad un partito unico, ma preferisco parlare di una sezione italiana del Partito Popolare Europeo.” Giovanardi infatti sottolinea come “A Strasburgo i moderati italiani stanno sotto un’unica bandiera di partito, il PPE appunto, mentre in Italia sono divisi. La Berlusconi-fobia che c’è nel nostro Paese credo si possa allontanare facendo le primarie, una giusta modalità democratica per scegliere il capo della coalizione.”
Sull’ex collega di partito Follini l’ex ministo ha detto che “è l’esempio di come ancora non ci sia quello spazio necessario al centro per esser indipendenti: Follini si è staccato dall’Udc per rendersi autonomo e dopo un giorno lo ritroviamo a sinistra. E’ la fine che hanno fatto anche Mastella e D’Antoni.”
Ultimo intervento sui altri temi d’attualità: “Mi piace la politica delle cose, per questo ho aderito alla campagna di prevenzione nelle discoteche il sabato e ho lavorato per la legge sulle droghe, che la Turco ha tentato di distruggere. Credo infatti che l’Italia abbia bisogno di attenzione ai giovani ed alle famiglia prima di tutto. Non credo in definitiva ad un’Italia che voglia cancellare l’identità cristiane o che si riconosce nelle prese di posizione di Luxuria”.

Articlolo scritto da: Luca Salvadori