AREZZO – Un piccolo parco cittadino, adiacente alla Basilica di San Domenico, che si veste per il secondo anno a festa per offrire alla città, ma non solo, l’opportunità di trascorrere una serata di musica, teatro, cinema, poesie ed incontri.

L’edizione 2007 de “Il Giardino delle Idee” prevede davvero moltissime sorprese.

Alcune delle migliori cover band italiane si esibiranno in una sorta di tributo alla musica degli anni ’60 e ’70.

Si inizia con i SYNCHRONICITY da Roma (suonano da anni nei club più importanti di Roma, come il Geronimo's Village, Stazione Birra, Locanda Blues, Jailbreak, Faber beach, Aquofono club) con un tributo alla musica dei POLICE e STING.

Si continua con i PINKOVER da Trieste (il loro scopo è quello di riprodurre il più fedelmente possibile la musica di questo strepitoso gruppo, implementando nello show anche un efficace impatto visivo e scenico) con un tributo alla musica dei PINK FLOYD e la esecuzione integrale degli album “The Dark Side of the Moon” e “The Wall”.

Ed ancora KILLER QUEEN da Firenze (non c’è bisogno di presentazione, parlano i loro concerti in tutta Italia) con l’incredibile tributo alla musica dei QUEEN, THE BEATERS da Roma (attraverso l'uso di strumenti vintage e nella scelta del repertorio, viene riportata nei loro show la scatenata e divertentissima atmosfera dell' era della Beatlemania) con il tributo alla musica dei BEATLES, U2CELEBRATION da Roma (carica trascinante, cura dei dettagli visivi e di tutti i minimi particolari sonori sono le caratteristiche principali di questa espertissima e potente band) con il tributo alla musica degli U2.

Ma non è finita.

JACK FRUSCIANTE E GLI USCITI DAL GRUPPO da Livorno regaleranno una performance dedicata ai più giovani con il loro tributo alla musica dei RED HOT CHILI PEPPER.

FABER BAND (lo spirito che anima il gruppo è quello del massimo rispetto e dell’amore, della passione e della conoscenza approfondita dei brani suonati) da Bologna, invece, proporranno un tributo eccezionale alla musica di Fabrizio de Andrè, con arrangiamento rigorosamente acustico.

Insomma musica diversa per stili ed atmosfere ma accumunabile dal comune intento di ridare dignità ad un mestiere (quello di fare musica) che non può essere soltanto mestiere ma vocazione ovvero comunicazione emozionale, ricerca di nuovi sentieri espressivi, artigianato sentimentale più o meno sublime ma pur sempre genuino.

In altre parole tutta roba per orecchie ed occhi intelligenti ma che per essere goduta non richiede necessariamente l’affiliazione al culto della controtendenza.

C’è spazio anche per la PG TRIBUTE BAND da Roma (nasce più o meno nel 1997, da un gruppo di musicisti romani, l'idea di rappresentare dal vivo, esibendosi nei più noti club della capitale e non solo, la produzione solista di uno dei più rappresentativi talenti del rock britannico) con un tributo alla musica di PETER GABRIEL e gli ZEPPELIN GRAFFITI che non abbiamo certo bisogno di presentazione, le loro performance ed il tributo alla musica della band di ROBERT PLANT e company sono ormai famose nel centro Italia ma non solo.

Ma “Il Giardino delle Idee – Ed. 2007” è anche musica classica, teatro, cabaret, cineforum e reading letterario.

Tutte le sere, dalle ore 20.00, bibite, snack, gastronomia, buona musica che vuol dire buon umore e voglia di trascorrere una serata assieme.
Ma se dovessimo definire “Il Giardino delle Idee” come potremmo raccontarlo?
“Mente e cuore, lontano dal portafoglio” o come amava dire Maria Callas “…non ho bisogno di soldi, lavoro per l’arte…”.
Una riscoperta della gratuità, del proporre progetti ed idee senza scopi di lucro, liberando la creatività da vincoli e pregiudizi e regalando agli altri le proprie emozioni in musica, poesia e/o recitazione, esperienze.
Un centro vitale, un cantiere aperto ad iniziative, a progetti di solidarietà, ad incontri e viaggi, a riflessioni.
Uno spazio dedicato alla musica, al teatro, alla poesia, alla cinematografia, al mondo, ai gemellaggi, alla speranza comune.
Un incontro quotidiano serale alla riscoperta dei sentimenti più sinceri del vivere comune: dibattiti, confronti, idee, dialogo.
Un progetto ideato e costruito da giovani che nutrono sogni, desideri, passioni e quindi hobbies, tra i quali la musica e lo sport, in un loro particolare linguaggio fatto di strada, cellulari, a volte di contraddizioni ma di tanta vita.
La possibilità di farsi giovani per i giovani, ovvero sintonizzare le frequenze del nostro linguaggio e del nostro vivere, costruendo altre note ed altra musica, espressione di crescita e dialogo.

Accanto a “Il Giardino delle Idee” un torneo di calcio a 6 a ventiquattro squadre (iscrizioni su www.arezzogiovani.it) ed un concorso cinematografico denominato “52100” (info www.52100.it) dedicato alla creazione di un archivio/laboratorio permanente di cortometraggi, documentari, videoclip e con l’obiettivo di dare visibilità ad opere audiovisive indipendenti.