AREZZO – «La missione dei Circoli del Buongoverno è quella di essere un laboratorio nel quale cittadini che si riconoscono nella stessa area politico-culturale, possono confrontarsi fra loro esprimendo liberamente le proprie idee, al fine di creare un'identità di valori comuni». Questo si legge in una nota programmatica fatta pervenire dai Circoli del Buongoverno di Arezzo. Il progetto che hanno i mente è semplice: nei Circoli, imprenditori, esperti e giovani laureati si incontrano in modo che i più “anziani” trasmettano la loro esperienza e che i giovani possano dimostrare il loro valore. Saranno quindi gli stessi giovani a capitalizzare nella maniera più proficua le opportunità che si daranno loro. «Nei Circoli del Buongoverno i giovani troveranno un programma di formazione politica, culturale, etica ed amministrativa sia in campo privato che pubblico con la partecipazione di esperti qualificati. Nel vivaio cresceranno anche le risorse destinate alla amministrazione della cosa pubblica attraverso un processo di selezione naturale e democratica a cui i Circoli parteciperanno fin dalle prossime tornate elettorali».