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Il futuro della politica agricola comune nel comparto del tabacco

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AREZZO – Un incontro importante organizzato da Coldiretti Arezzo. Si è parlato di tabacco, o meglio delle prospettive della Politica Agricola Comune di questo comparto strategico dell’agricoltura e dell’economia.
Alla presenza di un folto pubblico di tabacchicoltori, si sono susseguiti gli interventi dei vari relatori, tra cui anche quelli molto apprezzati del Presidente APROTAB Francesco Vinciarelli e del Presidente di Coldiretti Sansepolcro Carlo Masala.
Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Arezzo, ha sottolineato l’importanza strategica del tabacco in provincia di Arezzo, sia in termini di P.l.v. sia in termini occupazionali che di indotto. Il comparto – ha proseguito Marcelli – ha infatti un’alta vocazione alla qualità, espressa soprattutto dalla varietà Kentucky, famosa per la produzione del celeberrimo sigaro toscano. Ed è veramente da auspicare un impegno da parte della UE in grado di dare certezze operative agli imprenditori agricoli che stanno interrogandosi sul futuro del tabacco e che peraltro devono programmare in modo razionale gli investimenti futuri.
Il Vice-Presidente Nazionale Masiello, nonché Presidente di ONT (Organizzazione Nazionale del Tabacco) ha spaziato a 360° sui problemi e le prospettive del comparto, dall’associazionismo all’industria di trasformazione, dai premi U.E. alla eventuale riconversione produttiva. Masiello ha parlato di scenari futuri, delle difficoltà quasi strutturali del comparto, significando comunque l’inderogabile necessità di garantire il rilancio della filiera tabacchicola e la giusta remunerazione per le aziende strutturate che vogliono misurarsi in un contesto sempre più competitivo.
Nell’interessante dibattito che si è sviluppato, è stata ribadito l’impegno di Coldiretti a sostenere nelle sedi opportune le istanze provenienti dal mondo della produzione per un progetto di sviluppo che dia centralità all’impresa ed alla sua vocazione imprenditoriale.