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Il Liberty e il Dèco a Montevarchi

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MONTEVARCHI (AR) – "A cavallo tra ‘800 e ‘900, Montevarchi era una cittadina industriale con rapporti internazionali, ricca di fermenti culturali e sensibile alle contaminazioni d’Oltralpe. Un periodo ricco e fortunato, che ha lasciato un’impronta indelebile nell’architettura della cittadina" così Marcello Bossini, appassionato della storia e dell’arte del suo paese, riassume le tante testimonianze di stile d’inizio secolo, raccolte nel volume "Montevarchi: dal Liberty al Déco" di cui è curatore. Dopo una prima edizione che risale a quasi venti anni fa, la pubblicazione è stata completamente aggiornata e ampliata, oltre ad essersi arricchita dei contributi di storia dell’arte affidati a Alessia Lenzi e Mariella Zoppi. La presentazione ufficiale avverrà sabato 10 novembre alle ore 17 presso l’Auditorium comunale di Montevarchi. "Abbiamo sostenuto la pubblicazione di questo volume – ha detto l’assessore provinciale alla Cultura Emanuela Caroti, annunciandone la presentazione pubblica – perché l’Amministrazione provinciale crede fermamente nella valorizzazione del territorio. Il libro permette di scoprire una Montevarchi diversa, un po’ nascosta, ricca di dettagli preziosi di uno stile europeo affascinante. Non si tratta di una semplice ristampa, ma di un notevole approfondimento di quello che è un vero gioiello di stile reso ancor più prezioso dall’essere stato realizzato da maestranze locali". Oltre alle grandi ville, monumenti, cappelle cimiteriali, ma anche fontane, formelle, tele, decori in ferro lavorato: "Lo stile liberty è presente in maniera diffusa nella cittadina – spiega Chiara Gallo, assessore alla Comunicazione del comune di Montevarchi – portato dagli imprenditori che avevano rapporti commerciali con Parigi, ma ripreso ed apprezzato anche dalla media borghesia. Oltre a Villa Masini, splendido esempio di Liberty scelta da Roberto Benigni per alcune scene de La vita è bella, tante sono le testimonianze realizzate nei primi trenta anni del XX secolo". Oltre al libro, dal marzo prossimo sarà avviato anche un progetto di visibilità con visite guidate, che già nella passata stagione avevano riscosso un grande successo di pubblico.