VICENZA – A VicenzaOro Winter per partecipare ad un convegno sul tema "Mondo orafo e politica: un rapporto difficile?", l’assessore provinciale alle Attività produttive Andrea Cutini è fiducioso per la performance degli operatori aretini: "Si respira un clima positivo, pare proprio che il mercato dell’oro sia in lenta ma costante in ripresa, edizione dopo edizione. E’ necessario che questo trend sia affiancato anche dall’impegno del mondo politico, a sostegno della cultura d’impresa".
La richiesta che è emersa con forza dagli operatori del settore: nell’incontro che si proponeva di avvicinare politica e mondo orafo riguardava la richiesta di leggi nazionali che regolamentino i marchi d’origine e che certifichino la qualità. "Una domanda – sottolinea Cutini – che ho appoggiato pienamente anche nel corso del mio intervento. C’è bisogno di un’azione decisa per tutelare il prodotto italiano, che è di grande qualità, in modo trasparente e chiaro per il consumatore. E’ sul terreno dell’eccellenza che l’Italia può contare, per tutelarsi da un mercato globalizzato, concorrenziale sui prezzi, ma a fronte di una qualità scarsa, ai limiti della concorrenza sleale". Strettamente legata al tema, la richiesta di sostenere l’azione politica internazionale, promossa da Italia , Spagna e in parte Grecia, per l’adozione di una simile regolamentazione del settore anche da parte dell’Unione Europea, da tempo richiesta, ma non recepita per lo scarso interesse dei Paesi nordeuropei.
"Altro tema forte del convegno – ricorda ancora l’assessore Cutini – è stata l’importanza di agire a più livelli per l’abolizione dei dazi doganali e delle barriere tariffarie ed amministrative, che sono attualmente una vera limitazione alle potenzialità di questo mercato".
In occasione della presenza a Vicenza, l’assessore aretino ha anche incontrato la Presidente della Provincia di Vicenza Manuela Dal Lago e l’assessore alle attività produttive Giulio Bertinato in ordine alla composizione del tavolo tecnico bilaterale italo-cinese per il settore orafo.