AREZZO – Il Sindaco Giuseppe Fanfani ha consegnato oggi pomeriggio a Giulio Andreotti, Maria Romana De Gasperi e Franco Nobili le medaglie realizzate dallo scultore Scatragli per il Circolo Verso l’Europa in occasione del cinquantesimo anniversario dei trattati di Roma. Medaglie che riportano le immagini di Alcide Gasperi e dell’evento del 1957.
Giulio Andreotti ha sottolineato come il “disegno europeo sia ancora oggi un punto di riferimento dovuto al giovani” e come “debba progredire l’idea dell’unione europea”. Ha dedicato una parte del suo intervento a Donato Palarchi, Presidente del Circolo Verso l’Europa, definendolo “il meglio della continuità del nostro impegno politico” ed ha ricordato i suoi legami di amicizia con Amintore Fanfani e Bucciarelli Ducci.
Palarchi è stato ringraziato anche da Giuseppe Fanfani per la sua “determinazione e per la capacità di essere sempre presente”. E nel suo intervento, il Presidente del circolo Verso l’Europa, ha citato i suoi ricordi personali legati, in modo particolare, alle figure di De Gasperi e La Pira ed ha ringraziato Andreotti “per quanto ha fatto per l’unione europea”.
Maria Romana De Gasperi ha ricordato come “Arezzo sia una città che profuma di arte in ogni suoi angolo e palazzo” e Franco Nobili, ex Presidente dell’Iri, ha citato i suoi ricordi aretini, legati in modo particolare alle dighe sull’Arno, a quella di Montedoglio ed alla costruzione della Direttissima Firenze – Roma.
Nel corso della sua giornata aretina, Andreotti ha visitato sia la mostra di Piero della Francesca che gli affreschi della Leggenda della Vera Croce in San Francesco.
Il Senatore a vita è stato al centro della scena politica italiana per tutta la seconda metà del XX secolo. Ha ricoperto più volte numerosi incarichi politici. E’ stato 7 volte Presidente del Consiglio, 8 volte ministro della Difesa, 5 volte ministro degli Esteri, 2 volte ministro delle Finanze, ministro del Bilancio e ministro dell'Industria, 1 volta ministro del Tesoro e ministro dell'Interno. È sempre stato presente nel Parlamento italiano dal 1946 ed è senatore a vita dal 1991.