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Il treno dei saporti riparte da Piero della Francesca

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Il treno dei saporti riparte da Piero della Francesca

AREZZO – In un anno come questo non poteva che ripartire da Piero della Francesca l’itinerario del "Treno dei sapori", iniziativa di Provincia, Camera di Commercio, Dopolavoro Ferroviario di Arezzo e Lfi. "Quest’anno – spiega l’Assessore provinciale all’agricoltura Roberto Vasai – abbiamo voluto superare noi stessi organizzando ben quattro viaggi del treno dei sapori con itinerari legati agli eventi del nostro territorio ed ai prodotti tipici. Negli anni scorsi i viaggi di questo suggestivo treno hanno sempre avuto un grande successo, attirando numerosi turisti da tutta Italia, e siamo certi che anche nel 2007 registreremo il tutto esaurito". I viaggi saranno effettuati con treno a vapore con una locomotiva del 1928 e tre carrozze d’epoca, le cosiddette "centoporte", due delle quali con sedili originali in legno ed una con velluti rossi, adibita alla prima classe, che è probabilmente l’ultima rimasta in Italia con queste caratteristiche. Prima partenza domenica 15 aprile con "il treno di Piero", con visita guidata mattutina alla mostra "Piero della Francesca e le corti italiane" e partenza in treno alle 12.30 per Poppi dove sono in programma il pranzo in ristorante con menù a base di prodotti tipici, la camminata medievale e la visita al castello dei Conti Guidi. Prima di ripartire per Arezzo, sarà offerta anche una merenda a base di fritto con abbinati vini della Strada del Vino. Il 20 maggio è invece in programma il "treno dei fiori", con destinazione la Maggiolata di Lucignano, il 9 settembre il "treno dell’uva", con varie soste in Casentino, ed il 9 dicembre il "treno dell’olio", diretto in Valdichiana ed alla mostra mercato dell’olio extravergine di oliva di Arezzo. "L’iniziativa – afferma il Segretario della Camera di Commercio Giuseppe Salvini – offre una combinazione vincente e suggestiva e, non a caso, si rinnova ogni anno con successo. Oltre a portare in giro per il mondo la promozione dei nostri prodotti, infatti, con progetti come questo valorizziamo il nostro territorio e le sue produzioni offrendoli anche ai nostri conterranei". Le prenotazioni vanno effettuate presso il Dopolavoro ferroviario di Arezzo. "Abbiamo già gruppi provenienti da altre zone della Toscana ed anche da fuori regione, ma ci sono ancora posti disponibili per chi vuole salire nel nostro treno dei sapori, a partire da domenica prossima con l’appuntamento dedicato a Piero della Francesca", conclude Mauro Barbagli, del Dopolavoro ferroviario di Arezzo.