AREZZO – Ulteriore importante passo avanti per l’incubatore di impresa di Cavriglia. E’ stata infatti firmata la convenzione tra Provincia di Arezzo, Comune di Cavriglia e Camera di Commercio per il suo funzionamento ed è stato pubblicato il bando attraverso il quale sarà individuato il soggetto gestore dell’incubatore e di parte dell’area industriale. A firmare la convenzione sono stati, nel palazzo della Provincia, il Presidente della Camera di Commercio Pietro Faralli, il Sindaco di Cavriglia Ivano Ferri e l’Assessore provinciale alle attività produttive Andrea Cutini. Quello dell’incubatore è un progetto che va nel senso dell’innovazione e della nascita di nuove imprese inserito nel patto per lo sviluppo provinciale. Si tratta di un luogo nel quale le nuove imprese saranno sostenute ed aiutate nel periodo più delicato dei primi anni di vita, la fase di start-up. "La cosa importante di questo progetto – hanno sottolineato Pietro Faralli, Ivano Ferri e Andrea Cutini – è che il nostro territorio potrà far nascere e sostenere imprese che abbiano caratteristiche innovative e che puntino su nuovi settori tecnologici e produttivi. E’ questa, infatti la caratteristica delle esperienze di incubatori di impresa già esistenti in Europa ed anche in Italia che intendiamo valorizzare anche in quello di Cavriglia, perché contribuisce a rinnovare, allo stesso tempo, la classe imprenditoriale del territorio e le sue caratteristiche produttive". L’incubatore di impresa si candiderà quindi a diventare elemento promotore di sviluppo economico, occupazionale e sociale e, in quest’ottica, darà particolare importanza alle imprese che intendono acquisire la certificazione di responsabilità sociale. Saranno privilegiate le imprese che si propongono di sviluppare tecnologie da porre al servizio dello sviluppo di energie rinnovabili e, più in generale, del risparmio energetico.