AREZZO – Con un’interrogazione urgente, il consigliere comunale di Forza Italia Rossella Angiolini chiede al Sindaco Fanfani se siano da lui ritenute opportune le misure adottate dal Governo Prodi, con la recente legge finanziaria, sulla sanità pubblica e quelle invece della Giunta Regionale sui servizi di Pronto Soccorso e il contenimento dei tempi di attesa. In particolare, la finanziaria prevede un aggravio per i cittadini costituito dal ticket per le prestazioni contrassegnate con “codice bianco” mantenendo tuttavia alcune fasce di esenzione mentre la Regione Toscana ha scelto di “fare pagare a tutti i cittadini, anche se esenti per età, reddito e patologia secondo la normativa statale, un ticket di 10 euro per gli stessi ‘codici bianchi’ e per tutte quelle prestazioni alle quali non seguano ricoveri ospedalieri. Questo, oltre a rappresentare un finanziamento surrettizio del sistema sanitario regionale, assume la forma di un provvedimento iniquo che fa ricadere sulle fasce deboli della popolazione gli oneri derivanti da un’errata programmazione e organizzazione dei servizi di Pronto Soccorso. Vorrei sapere poi dal Sindaco Fanfani, oltre a un giudizio sull’opportunità generale delle misure adottate dal Governo Prodi su questa fondamentale materia di intervento pubblico, se non reputi invitare la Regione Toscana a modificare quanto da essa previsto in difformità dalla lettera stessa della finanziaria in tema di ambiti di esenzione. Anche in considerazione del fatto che alcune aziende sanitarie, dopo l’entrata in vigore della finanziaria, hanno molti problemi nel riscuotere le somme dovute e numerose sono le proteste di cittadini costretti a versare un nuovo balzello”.