Home Politica Istat: mancano gli asili nido e si fanno pochi figli

Istat: mancano gli asili nido e si fanno pochi figli

0
Istat: mancano gli asili nido e si fanno pochi figli

FIRENZE – Intervento dell'on Donatella Poretti della Rosa nel Pugno, segretario della Commissione Affari Sociali: "Non sono confortanti i dati che emergono dall'indagine Istat "Essere madri in Italia – Anno 2005". Le donne italiane mostrano un'elevata propensione a diventare madri, ma nella realizzazione di questa aspirazione incontrano non poche difficoltà pratiche.
Problemi economici e di lavoro sono tra le prime cause di questi tristi dati. Circa una donna su cinque ha perso o lasciato il lavoro dopo il parto, mentre tra quelle che continuano, il 40% afferma di avere difficoltà nel conciliare i tempi della prole con quelli dell'ufficio.
Chi guarda i bambini? Nonni, baby sitter e infine asili nido.
E' stato accolta come raccomandazione (e quindi non vincolante) l'ordine del giorno che ho presentato alla legge finanziaria per impegnare il Governo a raggiungere gli obiettivi di Lisbona, che prevedono per il 2010 una copertura territoriale di asili nido del 33%. In Finanziaria sono stati stanziati 300 milioni di euro, ma mancano la bellezza di 8 miliardi e 700 milioni per raggiungere l'obiettivo europeo.
E' inutile dire che, mentre tutte le mamme d'Italia si accontenteranno dei 300 milioni, i problemi continueranno ad aumentare, come dimostrano i dati della ricerca Istat. Il 22 per cento delle donne intervistate ha dichiarato di non aver potuto mandare il proprio figlio all'asilo nido perché non ci sono strutture nel comune di residenza o sono troppo distanti da casa; il 19,5 per cento perché non ha trovato posto; il 28,5 per cento perché il costo della retta e' troppo elevato; il 16,3 per cento per motivazioni riconducibili sia ad elementi di rigidità dell'offerta.
Osservando la dimensione territoriale è facile rendersi conto poi che al sud la situazione è tragica. I bambini, tra uno e due anni, che frequentano un nido pubblico sono solo il 7,5% nel Mezzogiorno, il 16,7% al Centro e il 15,3% al Nord.
Basta quindi alle facili ipocrisie di chi dice che in Italia non si fanno figli o si fanno troppo tardi! Le alternative non esistono e pochi sembrano rendersene conto, specie in Parlamento!
Speriamo che l'arte dell'arrangiarsi suggerisca sempre più alle aziende private di istituire asili nido per i figli dei dipendenti all'interno delle proprie strutture.
Io dal Parlamento, nonostante mi si rassicuri da più parti che ci stanno lavorando, sto sempre aspettando un asilo nido per mia figlia Alice che sta velocemente arrivando al suo primo compleanno".