AREZZO – Le problematiche evidenziate dalla CGIL aretina nel comunicato emesso ieri, sono tutte note da tempo e oggetto di attenzione da parte del nuovo Cda di Atam, il quale, insediatosi da circa tre mesi, si sta adoperando fattivamente per giungere alla loro soluzione.
Stupisce che certe rimostranze vengano rese pubbliche soltanto oggi, pur tuttavia non ci tiriamo indietro e intendiamo rispondere punto su punto alle osservazioni proposte.

-Per quanto riguarda il direttore è certamente vero che in questo momento ATAM ha individuato un “facente funzioni” interno. E’ anche giusto rilevare, come sa bene il sindacato, che questa è stata una scelta logica dovuta alla prolungata indisponibilità dell’attuale direttore designato (indisponibilità che perdura ormai da sei mesi) il cui contratto scade nel prossimo mese di giugno.

-E’ anche vero che il parco macchine di ATAM dà segni di obsolescenza, ma la questione non nasce certo durante gli ultimi tre mesi. Pur tuttavia il nuovo Cda si è già attivato per la soluzione del problema e sta valutando la possibilità di accedere ad appositi finanziamenti agevolati.

-Per quanto concerne il lavaggio automatico degli autobus, dispiace dover notare che lo stesso è già in funzione dal 10 gennaio, mentre il comunicato della CGIL, cui rispondiamo, è del 16 di questo stesso mese. Il guasto in realtà risale all’agosto scorso ed il notevole ritardo nel ripristino è dovuto principalmente al fatto che i pezzi di ricambio dovevano essere forniti da una ditta estera.

-Per quanto riguarda l’officina meccanica, occorre far presente che alcuni lavori sono appaltati all’esterno fin dai primi anni novanta e sembra davvero strano che questo venga a costituire un problema soltanto oggi.

-Quando il nuovo consiglio si è insediato, la gara per il parcheggio Eden era già stata predisposta ed in questo periodo si sta concludendo l’iter relativo. Presto verrà assegnato, alla ditta vincitrice, l’incarico di migliorare l’efficienza del parcheggio anche tramite la sostituzione di quanto non funzionante.
Siamo in grado di rassicurare la cittadinanza in merito al fatto che Tra qualche mese sarà totalmente rinnovato l’impianto del posteggio Eden.

-La questione dell’elasticità nello spostamento di una fermata ATAM, non è un mero problema di cento o duecento metri, come sostiene il sindacato, ma si tratta di circa dodicimila chilometri annui. Nonostante questo il problema è stato affrontato anche in circoscrizione e sarà risolto con l’entrata in vigore dell’orario estivo, questo anche per non arrecare disagi agli utenti attraverso cambiamenti difficili da rendere noti capillarmente.

-Durante l’ultima seduta del Cda, ATAM ha deliberato di dotarsi di un piano industriale triennale in grado di ottimizzare l’azienda in vista della gara del 2009 per l’assegnazione delle linee di trasporto.
E’ anche possibile che questo piano accompagni ATAM alla eventuale fusione con LFI, ammesso che il Comune di Arezzo decida di seguire una simile direzione. L’azienda in questo campo potrà eventualmente esprimere un proprio parere e dovrà comunque attenersi alle decisioni della proprietà (appunto l’amministrazione comunale).

Chiudo questa mia risposta con una battuta non priva di significato: se è vero che la nostra azienda alla fine degli anni novanta era ai primi posti in Toscana fra quelle del settore, è anche vero che i quadri dirigenti di allora erano gli stessi di oggi, direttore facente funzioni in primo luogo.

Articlolo scritto da: Atam